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Torre Annunziata (Na) – Il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, dopo aver già conferito l’encomio ai due agenti che salvarono dal soffocamento un bimbo di soli 2 anni (Clicca qui), racconta l’accaduto – in una lettera – al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e al Prefetto di Napoli Marco Valentini.

Desidero esprimere la mia sincera gratitudine e quella dell’Amministrazione Comunale – si legge nell’encomio conferito dal sindaco Ascione – per il nobile gesto compiuto nella giornata di domenica 17 maggio”.

“Nel ringraziarvi per l’eccellente lavoro – racconta la lettera inviata dal sindaco al Ministro e al Prefetto – svolto in questo periodo di grave emergenza sanitaria vorrei porre alla vostra attenzione due episodi avvenuti nella Città che mi onoro di rappresentare, e che sono un’ulteriore testimonianza dell’alto senso del dovere e dell’abnegazione al proprio lavoro che da sempre contraddistinguono gli uomini e le donne delle forze dell’ordine italiane. Lo scorso 25 aprile, in piena emergenza epidemiologica da Covid-19, un mio concittadino fu colpito da un malore mentre si trovava all’interno della propria abitazione. L’intervento tempestivo di due carabinieri fu determinante nel salvare l’uomo che in quegli istanti stava lottando tra la vita e la morte. Nella giornata di domenica 17 maggio, invece, due agenti del locale Commissariato di Polizia in servizio di pattuglia, hanno soccorso un bambino di appena due anni che stava soffocando, salvandogli di fatto la vita. Lunedì mattina li ho ricevuti presso la Casa Comunale e ho conferito loro un encomio, ringraziandoli per il servizio reso all’intera comunità. Ritenevo doveroso mettervi al corrente di quanto su descritto”.