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Acerra (Na) – Fermato e denunciato un 51enne, residente ad Acerra e già noto alle forze dell’ordine, per trasporto illecito di rifiuti. Sequestrato anche il mezzo sul quale l’uomo viaggiava e sul quale erano stati caricati rifiuti di vari tipi, da ferro a cartoni. Stando ai primi accertamenti dei vigili urbani di Acerra, che hanno agito in collaborazione con gli agenti del locale commissariato di Polizia di Stato, l’uomo sarebbe stato incaricato di svuotare e smaltire rifiuti provenienti da qualche abitazione privata destinati a finire nelle campagne o nelle zone di periferia della città, alimentando anche eventualmente roghi.

I controlli ambientali effettuati questa mattina seguono le attività di perlustrazione notturne del territorio da parte dei vigili urbani in collaborazione con i volontari del Nucleo comunale di protezione civile, alla ricerca di persone che possano commettere eventuali illeciti durante le ore della notte, e sono frutto anche dell’incrocio delle banche dati del sistema videosorveglianza installato in città che ha permesso di fermare il mezzo sul quale venivano trasportati questi rifiuti.

Il Sindaco Raffaele Lettieri ha commentato: “Dalle prime verifiche effettuate dai vigili urbani del materiale trasportato sorge una riflessione: è evidente che si tratta di rifiuti solidi urbani che qualcuno ha voluto smaltire illegalmente. Non ci troviamo di fronte ad un fenomeno che ha riguardato aziende ma normali privati cittadini che evidentemente hanno smaltito senza seguire la filiera corretta. E’ spontaneo pensare che la scarsa coscienza civica di questi pochi danneggia tutta la Comunità e i tanti che seguono correttamente le regole. Siamo bravi a segnalare o lamentare la presenza di rifiuti abbandonati, tutti pretendiamo più controlli, tutti denunciamo gli insopportabili roghi ma c’è bisogno di prestare attenzione alle basilari norme del vivere civile, a comportamenti che possono sembrare innocui ma che rappresentano invece l’origine di uno smaltimento illecito di rifiuti. A quei pochi cittadini che ancora non lo hanno capito e che si affidano a queste persone per liberarsi di cantine o per svuotare gli appartamenti ribadisco: la persona che vi libera di tutto vende quello da cui può ricavare soldi e abbandona il resto, sversandolo da qualche parte. Diventa materiale pronto a bruciarsi, lo step successivo è il rogo tossico. Ora tocca a noi controllare ed evitare tutto ciò, ed ai cittadini tocca rispettare le buone pratiche. Lo dico a quei pochi ormai che con questi comportamenti sbagliati, affidandosi a queste persone, ci costringono a chiuderci in casa, perché alimentano illegalità e roghi tossici”.