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Napoli – Sarà celebrato con il rito ordinario il processo per la morte di Nello Apicella, il poliziotto travolto e ucciso da una banda di ladri il 27 aprile a Napoli mentre tentava di fermare i 4 nomadi che avevano tentato di scassinare un bancomat. Rito ordinario per il reato di omicidio volontario mentre per i reati di furto, riciclaggio e tentata rapina è stato chiesto uno stralcio alla Terza Corte d’Assise per celebrare il rito abbreviato. La prossima udienza, fissata per il 23 dicembre, durante la quale avrà inizio la fase istruttoria. In aula la famiglia di Apicella che si è costituta parte civile. Inoltre anche l’associazione Vittime del Dovere e la Fondazione Polis. Sul banco degli imputati figurano, per il reato più grave, Fabricio Hadzovic, 40 anni, l’autista dell’Audi A6 che si è scontrata a tutta velocità contro l’auto condotta da Pasquale Apicella; Admir Hadzovic, 27 anni e il 39enne Igor Adzovic, il 23enne Renato Adzovic chenon risponde dell’omicidio volontario, in quanto non era a bordo dell’A6.