Ben 34 cellulari e un coltello a serramanico: è quanto la polizia penitenziaria ha trovato nel carcere di Secondigliano durante una perquisizione nel reparto di alta sicurezza. Gli agenti, durante i controlli, anno scovato 17 telefonini, 14 smartphone e 3 microtelefoni oltre a un coltello a serramanico.
“Complimenti alla polizia penitenziaria del carcere di Secondigliano e alla direzione del carcere – commenta l’Uspp – che con un attenta attività di prevenzione sta effettuando ritrovamenti di cellulari all’interno del carcere. Come sindacato più volte abbiamo segnalato ai vertici dell’amministrazione e politici di dotare la polizia penitenziaria di strumenti tecnologicamente avanzati tipo jammer, gli inibitori di segnale, per contrastare le comunicazioni tra i detenuti dell’ alta sicurezza i contatti con l’esterno”.
“Complimenti alla polizia penitenziaria del carcere di Secondigliano e alla direzione del carcere – commenta l’Uspp – che con un attenta attività di prevenzione sta effettuando ritrovamenti di cellulari all’interno del carcere. Come sindacato più volte abbiamo segnalato ai vertici dell’amministrazione e politici di dotare la polizia penitenziaria di strumenti tecnologicamente avanzati tipo jammer, gli inibitori di segnale, per contrastare le comunicazioni tra i detenuti dell’ alta sicurezza i contatti con l’esterno”.