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A Sant’Agata li Battiati (Catania) i carabinieri hanno arrestato un 30enne originario della provincia di Napoli con l’accusa di tentativo di truffa nei confronti di una 79enne. Alla vittima un finto appartenente alle Forze dell’Ordine aveva raccontato che il figlio sarebbe stato arrestato per aver causato un incidente stradale. Il truffatore le aveva poi consigliato una via d’uscita consistente nella possibilità di evitare l’arresto del figlio pagando immediatamente 10.000 euro sia in contanti, che sotto forma di gioielli, che sarebbero stati trattenuti a titolo di garanzia.
La donna però ha intuito che potesse trattarsi di un raggiro ed ha avvertito la badante, che a sua volta ha dato l’allarme ai carabinieri. La donna, rincuorata dalla presenza dei carabinieri, ha detto di aver già preparato la busta con i contanti e che quindi poteva far passare l’addetto al ritiro. Al suo arrivo il truffatore ha però trovato i carabinieri, che l’hanno bloccato
L’uomo era arrivato quella mattina col treno a Catania per poi raggiungere casa della vittima in taxi. Sono tuttora in corso le attività investigative per risalire a tutti i componenti della banda che, a quanto pare, si muove su tutto il territorio nazionale. Su disposizione dell’autorità giudiziaria l’arrestato è stato condotto presso il suo domicilio a Casal Nuovo di Napoli in regime di arresti domiciliari con braccialetto elettronico.