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Arriva ubriaco al pronto soccorso e tenta di sfilare la pistola a un vigilantes dopo aver seminato il panico nel reparto. E’ quanto andato in scena all’ospedale San Paolo di Fuorigrotta, zona flegrea della città di Napoli, dove mercoledì sera, 11 settembre, il personale medico e le guardie giurate sono stati costretti a sollecitare l’intervento degli agenti del commissariato di Bagnoli per far rientrare la situazione.

L’uomo ha prima tentato di colpire con calci le persone in attesa al Pronto Soccorso, poi ha riservato lo stesso trattamento a infermieri e medici in servizio. Non contento, dopo essere stato bloccato da una guardia giurata, ha cercato di sfilargli la pistola che aveva nella fondina. E’ stato necessario l’intervento di altri due vigilantes per immobilizzare l’uomo, prima dell’intervento della polizia che ha raccolto la denuncia delle persone presenti.

Sulla vicenda è intervenuto Giuseppe Alviti, presidente dell’associazione nazionale Guardia Giurate che ha sottolineato la carenza di organico di vigilantes nell’ospedale di via Terracina: “Ultimamente il presidio di Fuorigrotta è tra i più bersagliati da aggressioni e episodi di violenza – dichiara Alviti –. Ancora una volta l’operato dei vigilantes ha impedito una tragedia ma andrebbe implementata la risorsa di guardiania privata basti pensare che la dotazione prevista nel pronto soccorso del San Paolo è di una sola unità nell’area di accesso al nosocomio dove di verificano la maggior parte delle aggressioni”.