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Napoli – Lo scorso 25 giugno sparò contro lo zio sei colpi d’arma da fuoco. Voleva ucciderlo per la gestione delle piazze di spaccio nel quartiere di Monteruscello, a Pozzuoli. C’è questo dietro l’esecuzione, da parte dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Pozzuoli, del fermo di indiziato di delitto a carico di Emanuele Delos, 21enne napoletano. Le indagini hanno ricostruito che quella sera Delos voleva uccidere lo zio Salvatore Artiaco ma riuscì solo a ferirlo. L’attività investigativa si è subito concentrata su di lui raccogliendo diversi elementi indiziari a suo carico che, dopo i fatti, si rese anche irreperibile. Rintracciato nel pomeriggio del 10 luglio proprio a Monteruscello, è accusato di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso.