- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Volla (Na) – Blitz dell’Arma nel Vesuviano, scattano i sigilli al maxi-complesso edilizio destinata ad attività professionali ma costruito e venduto con destinazione residenziale. A Volla, alle porto di Napoli Est, i carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno dato esecuzione a due decreti di sequestro preventivo per più complessi abitativi, emessi dal gip di Nola dopo un’indagine dei militari dell’Arma.

Nel complesso le unità abitative poste sotto sequestro sono state 33 (23 appartamenti e 13 villette) per un valore commerciale complessivo pari a circa 7,5 milioni di euro. Il reato contestato ai proprietari-committenti, progettisti e responsabili delle imprese esecutrici dei lavori è di avere realizzato immobili a destinazione abitativa in totale difformità dei permessi di costruire rilasciati e in violazione della normativa urbanistica. L’indagine ha messo in luce che numerose pratiche edilizie non risultavano conformi alla normativa urbanistica. A fronte di permessi per costruire regolarmente, rilasciati per realizzare complessi immobiliari con destinazione non residenziale (centri medici, parcheggi, servizi scolastici), come prescritto dalla normativa perché immobili ricadenti in zona F, c’era stato un cambio di destinazione d’uso in abitativo e residenziale con una Scia in sanatoria. I complessi immobiliari posti sotto sequestro preventivo sono ubicati in via San Giorgio e via Famiglietti.