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Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris è tra i primi firmatari della lettera aperta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella affinchè l’Italia si schieri per lo stop ai brevetti sui vaccini. Sono oltre 100 gli amministratori e le amministratrici locali, oltre a rappresentanti ed esponenti di liste della sinistra diffusa e di cittadinanza, che al momento hanno aderito all’iniziativa della “Rete delle città in Comune” su questo tema.

“Ci lascia sgomenti – si legge tra l’altro nella lettera-appello – l’aver appreso che l’11 marzo scorso il nostro paese si sia espresso in sede di OMC (Organizzazione Mondiale del Commercio) contro la sospensione della proprietà intellettuale sui vaccini anti Covid. Questa decisione non è solo poco solidale verso altri paesi ma è contraria all’urgente interesse nazionale di accesso rapido alle forniture e alla produzione dei vaccini senza sottostare a “giochi al rialzo dei prezzi” tipici del mercato privato”.

“Come tutte le amministratrici e amministratori pubblici noi potremo svolgere al meglio il nostro lavoro, come splendidamente fanno medici e operatori sanitari, ma con uno strumento fondamentale in più. Certi che avrà compreso lo spirito di questo nostro appello. Le rivolgiamo un forte augurio per il compito che la attende”, conclude l’appello firmato dal primo cittadino di Napoli.