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Napoli – Parla straniero l’edizione 2018 di Vele d’Epoca a Napoli, la manifestazione organizzata dal Circolo Savoia che si è conclusa oggi dopo quattro giorni di regate. Sedici storiche imbarcazioni in legno, tutte con anno di varo anteriore al 1976, si sono fronteggiate nelle acque del golfo di Napoli per una 15^ edizione che verrà ricordata per la qualità degli scafi presenti.

Al termine delle quattro prove disputate, dunque, a vincere nella classe Yacht d’Epoca è Kelpie, lo scafo inglese costruito nel 1903, tra i più antichi mai iscritti alla rassegna velica napoletana. Il cutter aurico di 17 metri, di cui esistono 8 esemplari in tutto il mondo, ha centrato due vittorie e due secondi posti di giornata, superando sul filo di lana Cippino II, che ha difeso i colori dell’Argentina. Al terzo posto Comet (Inghilterra).

Nella classe Yacht Classici, invece, successo dei francesi di Sagittarius, con tre primi e un secondo posto di giornata. Sagittarius è uno sloop marconi che appartiene alla famiglia Laffitte di Nizza. Secondo in classifica generale Namib (Italia), terzo Ojalà (Olanda).

Questa mattina la regata è stata anticipata da una Parata di eleganza: tutte le imbarcazioni hanno sfilato all’uscita del porticciolo di Santa Lucia, salutando la giuria ed i cittadini presenti sul lungomare. A vincere il premio come imbarcazione più elegante è stata ancora Kelpie.

Chiudiamo un’edizione più che positiva”, commenta Carlo Campobasso, presidente del Circolo Savoia. “Abbiamo aperto il nostro circolo ai velisti, permettendo loro di partecipare anche a numerosi eventi collaterali.  Ma la soddisfazione maggiore riguarda la qualità delle imbarcazioni arrivate nel golfo di Napoli da tutto il mondo. Abbiamo ammirato autentici gioielli come Kelpie, Cippino II, Marga, Don Chisciotte, Argyll, Italia, vere e proprie signore del mare che hanno incantato tutti. Mandiamo in archivio con soddisfazione questa manifestazione e ci accingiamo, il prossimo 15 luglio, a festeggiare il 125 esimo compleanno di questo inossidabile Circolo”.

Per il presidente Aive (Associazione Italiana Vele d’Epoca), Pier Maria Giusteschi Conti, “la manifestazione è andata nel migliore dei modi. Il numero di barche è stato in linea con gli altri raduni italiani. Quella del Circolo Savoia resta una delle banchine più ambite del Mediterraneo”.

Tra gli sponsor della manifestazione, per la prima volta presente il marchio d’orologeria francese “Michel Herbelin”, che ha messo in palio due orologi per i velisti. Gli altri partner sono Ferrarelle, Chiaja Hotel, La Scala, Geos, Banca di Credito Popolare, Agrimontana, Blanco Raya Sport, Cbl Grafiche, Cantiere Navale Postiglione, La Scolca e il Presidente Benemerito della Fiv, Carlo Rolandi.