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Napoli – Lo avevamo detto in tempi non sospetti, quando alla fine di agosto Napoli attendeva il contro esodo, che quello di via Marina sarebbe stato un calvario senza fine. Dopo lo stop degli operai che avevano scioperato a causa dei mancati pagamenti da parte dell’azienda incaricata di portare avanti i lavori, i lavori nel cantiere accelerano ma non abbastanza. All’altezza dello stazionamento Stella Polare mancano ancora marciapiedi e asfalto. Il risultato? I lavori slitteranno di molte settimane.

Così il sindaco de Magistris si infuria e il comune di Napoli manda il conto alla ditta per gli sforamenti: quasi un milione di euro. Questa è richiesta di Palazzo San Giacomo all’Asse Costiero Scarl per i “cantieri infiniti” che durano ormai da ottobre 2015.

Il super restyling da 21 milioni doveva concludersi in 5 mesi e mezzo e invece, di rinvio in rinvio, è slittato quasi a 2 anni. Dopo diversi richiami il Municipio partenopeo ha deciso di far scattare le penali previste dal capitolato d’appalto. Si tratta di due sanzioni comminate per “ritardi ingiustificati” nella consegna dell’opera.