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Napoli – Si scrive Vinicus Morais si legge macchina da gol. Lo sanno bene in Portogallo, dove ha impiegato poco per convincere l’allenatore del Benfica Bruno Lage a dargli sempre più minutaggio superando nelle gerarchie il 27enne svizzero-bosniaco Haris Seferovic (capocannoniere dello scorso campionato con 23 gol) e il 25enne spagnolo Raúl de Tomás. Ma non lo sapeva bene evidentemente il Napoli che lo ha spedito come un “pacco” regalo al presidente Luís Filipe Vieira. Circa sei mesi fa, infatti, i media italiani e quelli portoghesi restarono di stucco quando la società azzurra annunciò la cessione di un suo giocatore, con zero presenze in prima squadra, al Benfica per la somma di 17 milioni di euro.

All’ombra del Vesuvio, come riporta ‘TuttoSport’, fecero ovviamente i complimenti al presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis per aver ottenuto così tanti soldi per un giocatore sconosciuto. Ma dopo meno di sei mesi il mancino Vinícius è il bomber che ha fatto saltare il banco nel campionato portoghese, colui che vanta la miglior media-gol assoluta dell’intero torneo ed è superato nella classifica cannonieri soltanto dal compagno di squadra e capitano biancorosso Pizzi (12 gol) che però batte i calci di rigore e parte sempre titolare. Il ds napoletano Cristiano Giuntoli, due anni fa, ricevette un telefonata da Jorge Mendes. Una chiamata decisamente convincente che indusse il braccio destro del presidente a offrire 4 milioni di euro al Real Sport Clube per ingaggiare Vinícius (all’epoca capocannoniere della B portoghese a quota 11 gol). Un ingaggio sorprendente e insperato per il gigante brasiliano: quasi un salto triplo da una squadra relegata in C a una grande del calcio italiano.

Dopo aver disputato l’intero pre-campionato agli ordini del nuovo allenatore Carlo Ancelotti, il 24 agosto viene rimandato in Portogallo, ceduto con la formula del prestito annuale al Rio Ave, squadra militante nella massima serie lusitana. Nella prima metà della stagione disputa 20 partite realizzando 14 gol. Poi  la scorsa estate, ancora una volta preparazione con i partenopei agli ordini di Ancelotti fino a che il 20 luglio arriva la cessione al Benfica. Il 10 agosto subentra a 12’ dalla fine nella gara contro il Paços de Ferreira e segna il suo primo gol. Non smetterà più di gonfiare la rete e seguiranno altri 14 in tutte le competizioni (campionato, Champions, Coppa nazionale). Numeri che risultano ancora più impressionanti se si considera che il brasiliano ha giocato solo 625 minuti su 1.440 possibili. Insomma, vedendo le prestazioni di Vinicius qualche rimpianto non può non esserci visto che il Napoli ha un problema in zona gol e gli attaccanti azzurri fanno fatica da inizio stagione.