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Napoli – Di loro si fidava e questo gli è stato fatale. Costretta ad avere rapporti sessuali con quelli che riteneva loro amici. Una violenza senza freno che ha distrutto l’esistenza di una ragazza ventenne, una studentessa “fuorisede” a Napoli. Una storia drammatica che però è stata ricostruita dalle forze dell’ordine che sono riuscite a mettere assieme i puzzle. Gli agenti della polizia di Stato del commissariato San Paolo, coordinati dalla Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Napoli, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misure cautelari a carico di due uomini. Lo scorso venerdì i poliziotti hanno sottoposto alla misura coercitiva personale degli arresti domiciliari un 21enne, mentre un secondo giovane 25enne è stato sottoposto all’obbligo di dimora con divieto di allontanarsi senza autorizzazione del giudice per i reati di violenza sessuale. I poliziotti hanno dato esecuzione all’ordinanza a seguito di un’accurata e delicata indagine di Polizia condotta dal Commissariato e coordinata dal Sostituto Procuratore Maria Cristina Ribera, poiché i due giovani, in concorso tra loro, lo scorso aprile hanno usato violenza sessuale nei confronti di un’universitaria fuorisede, costringendola con violenza a compiere e a subire atti sessuali.