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Sant’Antonio Abate (Na) – Non accettava la fine della storia e continuava a perseguitare la ex fidanzata, minorenne, fino ad arrivarle a bruciare lo scooter parcheggiato sotto casa di un’amica. 

I Carabinieri della Stazione di Sant’Antonio Abate, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico – emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della Repubblica -, hanno arrestato Francesco Cascone, 20 anni, originario di Castellammare di Stabia. 

Il giovane è accusato di atti persecutori e danneggiamento seguito da incendio. Le indagini hanno consentito di accertare che Cascone, dal marzo 2019 al maggio 2020, ha molestato, con condotte reiterate e per futili motivi di gelosia, l’ex fidanzata minorenne, residente a Gragnano, aggredendola fisicamente e verbalmente in più occasioni, percuotendola e minacciandola anche tramite social network, mediante la creazione di profili falsi e per interposta persona, fino ad arrivare ad incendiarle il ciclomotore in data 29 maggio 2020, in sosta nei pressi dell’abitazione di un’amica a Sant’Antonio Abate.