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Napoli – Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, rinnova l’appello ai vertici istituzionali e alle associazioni di categoria, chiedendo uno sforzo congiunto e immediato affinché il popoloso quartiere collinare del Vomero, anche prima delle oramai imminenti festività natalizie, non resti al “buio”, privo delle caratteristiche luminarie, auspicando altresì che a differenza degli anni scorsi, venga illuminato in maniera diffusa, e non solo in alcune strade e piazze.

Questo nuovo appello – puntualizza Capodanno – è ulteriormente supportato dal dato che le luminarie natalizie, accese già da ieri nel quartiere limitrofo di Chiaia,  con la realizzazione del progetto “Di-segni di luce” dell’artista, Lello Esposito, con i simboli classici della Città, San Gennaro e Pulcinella, finanziato dai commercianti della zona, hanno già creato un’allegra e festosa atmosfera natalizia, con commenti del tutto positivi per quelle che rappresentano delle vere e proprie “luci d’artista“.

Al Vomero invece – prosegue Capodanno – a tre settimane dalla festa dell’Immacolata, a parte qualche notizia presente sui social sulla volontà di realizzare progetti analoghi a quello di Chiaia, resta il dato che lungo le strade e le piazze, a partire da quelle principali  come via Scarlatti, via Luca Giordano e piazza Vanvitelli, a tutt’oggi non si registra alcuna presenza di luminarie natalizie “.

Va sottolineato, al riguardo – aggiunge Capodanno – che la crisi del settore con la chiusura di tante attività, molte delle quali storiche, crisi che da tempo affligge il terziario commerciale, il quale, nel quartiere collinare, vanta una notevole presenza, con oltre 1.600 esercizi a posto fisso, alcuni dei quali della grande distribuzione, potrebbe acuirsi dopo le festività natalizie. Molti operatori del settore, notoriamente, confidano in questo periodo di fine anno per cercare di superare il difficile momento e affrontare l’anno prossimo con maggiore serenità “.