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Di Ornella d’Anna

Napoli – Nonostante nelle scorse settimane, intervistato da Anteprima24, il presidente della V Municipalità avesse dichiarato che la situazione al Vomero fosse “sotto controllo”, oggi è stato proprio lui a diffondere le immagini del degrado in cui versa il quartiere a causa della mancata raccolta dei rifiuti. “Da sempre la Municipalità ha avuto ed ha un ottimo rapporto con ASIA e con le donne e gli uomini che in essa lavorano; totale condivisione e massima collaborazione. Così come da sempre la Municipalità ha tentato, in generale e con la consapevolezza dei propri limiti, di risolvere in proprio i problemi che via via si presentavano senza alzare la voce e senza lamentarsi” – precisa De Luca -. “Non vorrei però che questo nel tempo avesse creato equivoci e fraintendimenti nel rapporto competenze/diritti/doveri di ciascuno, ma soprattutto non vorrei si fosse creato quel meccanismo contorto secondo il quale si ottiene solo urlando e ‘facenn ammuina’. Se così fosse è bene chiarire che al momento giusto ammuina la sappiamo fare tutti per cui… alzate il c.lo dalle sedie e datevi da fare! Questa è la condizione in cui si trovano le nostre strade, i nostri condomini, le nostre scuole“.

Parole forti che segnalano una difficoltà con la quale, forse, in passato mai ci si era trovati a confrontarsi. “La sinergia con l’azienda che si occupa dei rifiuti è consolidata, cosa che consente di lavorare anche anticipando certe esperienze” – aveva, infatti, raccontato il Presidente in passato. – “Il Vomero è il primo quartiere di Napoli interamente servito dal servizio “porta a porta”, l’Arenella sarà il secondo perché è coperto all’80% (manca solo una piccola parte a ridosso di piazza Medaglie D’Oro). Questi buoni rapporti ci hanno consentito, ad esempio, di instituire lo spazzamento con la segnaletica verticale e orizzontale: uno spazzamento mensile fisso, con cartelli che indicano il divieto di sosta in alcune aree in giorni e orari stabiliti. Dal 2014 facciamo questa sperimentazione e da noi si parte per estendere questa possibilità a tutta la popolazione”.