- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Treni in ritardo di centinaia di minuti, viaggiatori ammassati nei vagoni, scarsi controlli nelle stazioni metro. E poi tifosi costretti a percorrere chilometri a piedi, anche nel buio soffocante delle gallerie, dove imperversavano i fumogeni. A 24 ore da Napoli-Salernitana, si moltiplicano le denunce sui disagi. È il ritratto impietoso di una Waterloo dei trasporti, il giorno in cui era in vigore una maxi Ztl. E Assoutenti se la prende con l‘Eav, holding della Regione. “Come se ieri si fosse perso ogni controllo della situazione con accumulo di ritardi, anche enormi – afferma Antonio Di Gennaro, delegato provinciale per la mobilità -. Da un lato ci si vanta di avere ‘creato’ un Convoglio” per i tifosi, dall’altro si sopprimono corse, si abbandona la gente nelle stazioni”.

Assoutenti Campania chiede a Umberto de Gregorio, presidente-amministratore di Eav, “di sapere perché” tutto questo. “È intollerabile – sostiene Di Gennaroche si gestisca un’Azienda di Tpl privilegiando un aspetto particolare, i tifosi, ignorando il resto”. Assoutenti precisa di aver ricevuto diverse proteste e segnalazioni. Disagi per chi si recava alla partita, ma anche per gli altri utenti. Ai problemi abituali si sono sovrapposti quelli di una giornata speciale. Un uomo racconta che la figlia “nella stazione della Cumana di Bagnoli, dopo aver perso il treno delle 12.21 per Montesanto, ha atteso quello delle 13.20, per un nuovo treno che ovviamente non ha preso perché era zeppo. Poiché i treni passano ogni 20 minuti sono saltate tre corse”.

E ai disservizi del trasporto pubblico si sono sommati gesti inconsulti. Come il fumogeno acceso da qualcuno, all’interno di un treno della linea 2 metropolitana. Una follia che ha comportato l’inevitabile stop della corsa. “Ieri in occasione della partita Napoli – Salernitana si sono registrati disservizi intollerabili nei trasporti. Il piano straordinario per gestire l’elevato numero di viaggiatori ed evitare sovraffollamento dei treni si è dimostrato del tutto inadeguato – attacca Adolfo Vallini del Coordinamento Provinciale Usb Lavoro privato -. Pesantissime le ricadute registrate sulle miglia di persone che avevano deciso di raggiungere lo stadio Diego Armando Maradona utilizzando la linea 2 e la cumana Eav. Oltre al treno azzurro dell’Eav predisposto appositamente per portare i tifosi allo stadio, ci saremmo aspettati di trovare un’organizzazione del servizio capace di sostenere in sicurezza l’evento. Aspettative dimostratesi assolutamente deludenti”. Adesso “l’auspicio è quello di lavorare già a partire delle prossime ore – chiosa il sindacalista- ad un piano integrato dei trasporti tra Anm, Eav e Trenitalia. C’è bisogno di attuare una concreta sinergia tra le diverse aziende, affinché la festa per lo scudetto del Napoli possa diventare un momento di partecipazione e gioia collettiva. A tale fine bisognerebbe investire le opportune risorse, uomini e mezzi, per garantire l’incolumità degli utenti, degli operatori e dei mezzi di trasporto”.