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Bergamo – Per uccidere il patrigno Giuseppe Grillo, 40 anni, il figliastro Valdislav Turcan ieri ha usato ben quattro armi: un coltellino, un coltello da cucina, un martello e una mannaia. Un vero arsenale, tanto che gli inquirenti contestano al 23enne di origine moldava anche la premeditazione nel compiere il delitto che ieri pomeriggio a Valtesse, quartiere di Bergamo, è costato la vita al
quarantenne, commerciante. Turcan ha anche ferito sua madre, ora fuori pericolo. Il patrigno è stato colpito alle spalle con un martello mentre stava leggendo il tablet in cucina. Qualche ora prima, alle 11, Turcan aveva già litigato con la madre. L’aggressore ha colpito l’uomo con una forza tale da spezzare il manico del martello. A quel punto, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti durante l’interrogatorio, ha preso il coltellino che aveva in tasca e poi ha utilizzato anche il coltello da cucina. La madre ha cercato di fermarlo, ma è stata a sua volta aggredita e colpita con la mannaia.