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Firenze – “Nella direzione odierna del Pd i vari Cuperlo e Orlando dovrebbero dire di guardare a sinistra e non a destra, e di guardare a Mdp e alla sinistra per costruire un programma che si prefigga di governare il paese. Però i piedi in due staffe non si possono tenere, e a una parte di loro dico vi aspettiamo”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (Mdp), a Rainews24. “Noi siamo al lavoro per costruire una grande forza di sinistra e centrosinistra – ha aggiunto -, aperta, di fronte al fatto che il Pd renziano ha preso una strada diversa e ha messo in discussione gran parte dei valori e delle linee politiche di una forza di centrosinistra”. “Se leggo il programma di Orlando mi ritrovo in molte parti e c’è convergenza purtroppo sono minoranza poco ascoltata nel Pd”, ha detto ancora Rossi.  Dobbiamo dare al Paese una grande forza di sinistra, aperta anche al contributo di forze più moderate che non si riconoscono nel Pd renziano”, “questo non vuol dire che ci sciogliamo in questo insieme, ma possiamo federarci” e “Pisapia può essere un federatore, senza limitarsi alla sommatoria di forze politiche”.