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Entra nel vivo la preparazione in vista degli esami di terza media e di maturità: la prova orale partirà dalla discussione di un elaborato, il cui argomento sarà assegnato alle studentesse e agli studenti dal Consiglio di classe entro il 7 maggio per l’esame del primo ciclo ed entro il 30 aprile per i ragazzi delle superiori.

Gli argomenti destinati ai maturandi – spiega nelle faq il ministero dell’Istruzione – saranno inseriti nel documento del Consiglio di classe sotto forma di elenco numerato, rispettando l’ordine dell’elenco alfabetico dei candidati della classe ma, per le disposizioni sulla privacy, senza l’indicazione dei nomi e dei cognomi dei ragazzi. In separato saranno indicati gli argomenti assegnati a eventuali candidati esterni, sempre nel rispetto dell’ordine alfabetico di questi candidati. Gli studenti saranno accompagnati nella stesura dell’elaborato da un docente di riferimento. L’accompagnamento formativo – spiega sempre il ministero rispondendo alle domande più frequenti – consentirà l’acquisizione di maggiore consapevolezza da parte dell’allievo in merito a ciascuno degli elementi che compongono l’esame di Stato e una migliore preparazione. Si tratta di un ruolo di tutoraggio di processo e di guida, e pertanto può essere svolto da tutti i docenti membri di commissione, non solo da quelli delle materie di indirizzo. Ovviamente i docenti delle singole discipline coinvolte nell’elaborato forniranno comunque a tutti gli studenti le necessarie indicazioni utili per realizzare l’elaborato.

Per quanto riguarda gli esami di terza media, i docenti seguiranno i singoli alunni, suggerendo la forma di elaborato più idonea e accompagnandoli durante la stesura. L’elaborato potrà essere scritto, in forma multimediale, potrà essere una produzione artistica o tecnico-pratica e coinvolgere una o più discipline. La votazione finale resta in decimi. Si potrà ottenere la lode. L’ammissione all’Esame sarà deliberata dal Consiglio di classe.

Per quanto riguarda invece la maturità, il colloquio partirà dall’elaborato messo a punto dai candidati. Ragazze e ragazzi saranno accompagnati durante la costruzione del loro elaborato, che dovrà essere consegnato all’insegnante di riferimento entro il 31 maggio e potrà avere la forma più varia. Dopo la discussione dell’elaborato, la prova orale proseguirà con l’analisi di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento della lingua e letteratura italiana. Saranno poi analizzati dei materiali (un testo, un documento, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione. All’interno dell’elaborato o nel corso del colloquio saranno esposte le esperienze svolte nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Nella conduzione dei colloqui si terrà conto delle informazioni contenute nel curriculum dello studente, che comprende il percorso scolastico, ma anche le attività effettuate in altri ambiti, come sport, volontariato, attività culturali. La votazione finale resta in centesimi e si potrà ottenere la lode. La commissione sarà interna, con il Presidente esterno.