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Genova – All’unanimità il Consiglio regionale della Liguria ha approvato una mozione per “riconoscere le prestazioni sanitarie di chirurgia estetica alle vittime di lesioni personali volontarie” dopo i numerosi casi di donne sfregiate con l’acido. Un documento presentato dalla Lega Nord, che ha trovato il consenso dell’intero centrodestra, del centrosinistra e del M5S. La mozione impegna la Giunta Toti a “valutare la sostenibilità, nei confronti del soggetto aggredito al volto mediante oggetti o atti destinati a provocare lesioni, degli interventi di chirurgia estetica necessari a permettere il recupero funzionale e psicologico del medesimo”. “Sfregiare una persona è uno degli atti più violenti, colpisce l’identità – dice la vicepresidente regionale Sonia Viale – provoca ferite nell’animo che non si rimarginano mai,le cure sanitarie sono già garantite dal sistema sanitario, invece il risarcimento e il recupero per le vittime non sono considerati dal nostro ordinamento e auspico che in Parlamento si colmi il vuoto”