Sono quasi 430mila le persone e oltre 200mila i veicoli controllati nei primi nove mesi del 2025 dalla Polizia di frontiera ai confini italo-sloveno e italo-francese, per il contrasto all’immigrazione irregolare e ai traffici illeciti. In particolare, fa sapere il Viminale, al confine italo-sloveno sono state controllate 425 mila persone ed oltre 190 mila veicoli. Fermati 2.758 migranti irregolari, di cui oltre la metà respinti immediatamente in Slovenia; 374 gli immigrati irregolari bloccati prima dell’ingresso in Italia. Nelle operazioni di controllo sono state arrestate 175 persone, di cui circa 70 per favoreggiamento al traffico di esseri umani, 765 i denunciati.
“Un lavoro – osserva il ministero – frutto anche della efficace cooperazione con la Polizia slovena: sono state attivate 210 pattuglie miste, in strada e nelle principali stazioni”.
Sul fronte italo-francese, sono 155 le persone arrestate, 72 quelle denunciate e sono decine i documenti falsi sequestrati. Individuati 572 stranieri irregolari, di cui 462 riammessi in Francia.
Inoltre, dopo l’apertura del nuovo tunnel di Tenda, lo scorso giugno, i controlli sono stati estesi anche all’area di collegamento tra Italia e Francia.
La ‘Brigata mista’ operante nell’area di Ventimiglia, istituita dal trattato del Quirinale, ha effettuato 280 servizi di pattugliamento, controllato oltre 4.600 persone e ne ha arrestato 17.
“I risultati ottenuti – afferma il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi – sono il frutto di una strategia organica del Governo finalizzata a contrastare il vile traffico di esseri umani, attraverso la cooperazione internazionale, controlli mirati e la presenza costante sul territorio”.
Nel 2025 fermati 3mila migranti irregolari a frontiere terrestri
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