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Roma – “Il mio intervento, sopraffatto dalla bagarre suscitata dalle mie espressioni delle quali se ho offeso qualche sensibilita’ mi scuso, era volto a sollevare interrogativi nei confronti di una azione di governo che sembrerebbe, da quanto affermato dal portavoce dell’organizzazione terroristica al Shabaab, aver agevolato, attraverso i soldi versati dallo Stato italiano, l’acquisto di armi per la jihad e nuovi attentati”.

Lo ha dichiarato all’Ansa il deputato della Lega Alessandro Pagano, dopo le tante polemiche suscitate dall’aver definito  Silvia Romano “neo-terrorista”.