Primi segnali positivi dal ritiro di Rivisondoli per l’Avellino, con il tecnico Raffaele Biancolino che, al termine del primo test amichevole, ha tracciato un bilancio lucido ma fiducioso: “Vedo ciò che voglio vedere, ma non mi accontento. Chiedo sempre qualcosa in più, anche a me stesso. Le idee sono chiare, e il gruppo le sta seguendo”, ha dichiarato.
Tra i più osservati, i nuovi arrivati hanno lasciato una buona impressione: “Gli attaccanti si sono fatti trovare pronti, hanno trovato la rete. Mi è piaciuto l’atteggiamento di Kumi, Gyabuaa, Milani. Hanno interpretato bene ciò che avevamo preparato”.
Sul mercato, Biancolino è consapevole che il lavoro non è finito: “C’è ancora qualcosa da sistemare, e lo sappiamo. Le scelte fatte finora sono state condivise da tutte le componenti del club”. Un focus particolare su Andrea Favilli, attaccante dal passato importante che cerca rilancio: “È un ragazzo che si sta impegnando tanto. Deve ancora comprendere pienamente cosa significhi giocare ad Avellino, in una piazza che non regala nulla. Gli ho dato qualche consiglio, per crescere sia come uomo che come calciatore”.
Dal punto di vista tattico, si lavora sulla continuità con qualche variante: “Era lo stesso, di impostazione a tre con un centrocampista ad alzarsi. Abbiamo provato qualche soluzione diversa. Mi aspettavo questa condizione e stiamo lavorando su mentalità, stanchezza e voglia. In questa fase, oltre alle gambe, serve la testa: la voglia deve compensare la stanchezza”.
Capitolo a parte per Cosimo Patierno, costretto ai box per un problema fisico: “Aveva già in programma degli accertamenti, poi il fastidio si è intensificato e con lo staff medico abbiamo deciso per uno stop di almeno dieci-quindici giorni. Ha lavorato con sacrificio, ma ora serve cautela. Lo vogliamo al meglio, è stato decisivo lo scorso anno e lo sarà ancora”.
E sugli obiettivi stagionali, il mister non si sbilancia ma non rinuncia alla speranza: “Tutti possono sognare, ma dobbiamo essere realisti. Arriviamo da una stagione importante, ma il campionato di B è una nuova sfida. L’obiettivo è una salvezza tranquilla. Poi, con umiltà e ambizione, si vedrà”.