venerdì, Settembre 12, 2025
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Biancolino: “Umiltà e sacrificio, così possiamo essere pericolosi”

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Raffaele Biancolino non ha dubbi: la vittoria contro il Monza porta la firma del gruppo. “È stata una vittoria importante contro una corazzata – ha dichiarato il tecnico biancoverde in conferenza stampa – arrivata dopo una settimana lunga e delicata. Abbiamo perso qualche giocatore, ma i ragazzi mi hanno dato tutto quello che ho chiesto”

Il nuovo Avellino targato Biancolino nasce da un principio semplice: chi merita gioca. “Le scelte non sono mai casuali. Chi resta fuori sa che, lavorando bene, può trovarsi dentro la settimana dopo. Sono i ragazzi stessi che mi mettono nelle condizioni di decidere”.

Il coraggio delle decisioni, però, non basta senza l’unione: “I complimenti vanno a loro e al pubblico. Se siamo insieme, come stasera, diventiamo una squadra pericolosa. Questo è un campionato tosto: dovremo saper soffrire e non sempre arriveranno vittorie. Ma il nostro monito dev’essere quello di non mollare mai”.

L’allenatore ha rimarcato con forza l’importanza del collettivo: “Non guardo al singolo ma al gruppo. Lescano? Lo conosco, sorriderà come tutti quelli che non hanno giocato. Deve essere così: il gruppo prima di tutto”.

Un pensiero anche per i giovani, già protagonisti: “Sono ragazzi di prospettiva, hanno fatto bene. Ma da domani si deve correre ancora di più”. E per chi ha stretto i denti in un momento difficile: “Simic aveva la febbre fino a stamattina, Palmiero e Palumbo hanno dato un contributo importante. Tutti hanno risposto presente”

C’è però un dettaglio che ha lasciato l’amaro in bocca: il gol subito. “Fa rabbia, perché la gara era chiusa e l’abbiamo riaperta da soli. Basta mollare un attimo per rischiare di buttare tutto. Ci deve servire da lezione”

Biancolino si gode un esordio vincente, ma con i piedi saldi a terra: “Non mi aspettavo un risultato del genere, ma la settimana mi aveva dato fiducia. Lavoro, volontà e umiltà: sono queste le basi da cui ripartire”.

 

Bianco ammette: “Abbiamo una Ferrari, ma l’Avellino ha avuto più fame”

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Amaro il commento di Paolo Bianco dopo la sconfitta del suo Monza contro l’Avellino. Il tecnico biancorosso ha riconosciuto il merito degli avversari, sottolineando come la squadra di Biancolino abbia saputo mettere in campo più cattiveria agonistica.

“Abbiamo una Ferrari – ha spiegato Bianco – ma l’Avellino ha avuto più voglia di noi di portare a casa il risultato. Sulla carta siamo superiori, ma se non ci mettiamo la giusta cattiveria non faremo la differenza. Loro hanno conquistato la Serie B con merito e oggi hanno dimostrato fame, per questo hanno vinto la partita”.

L’allenatore ha poi analizzato gli aspetti tattici: “Dobbiamo abituarci alle giocate sporche, alle seconde palle e alle mischie. Il gol è arrivato proprio così. Serve consapevolezza, altrimenti il nostro valore non esce fuori. Siamo forti, sulla carta più di molte squadre, ma dobbiamo capire come imporre il nostro gioco”.

Infine, uno sguardo alla reazione della squadra nel secondo tempo: “Ho detto ai ragazzi che dovevamo fare la partita per come ci alleniamo, non sullo scontro fisico con le palle alte. Nella ripresa abbiamo gestito meglio il campo, costruendo e in alcuni momenti dominando. Ma l’Avellino ha avuto la meglio”.

Rovesciata da sogno di Russo: il Partenio esplode, Monza sconfitto

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E’ un’Avellino coraggioso, organizzato e trascinato dal suo pubblico supera il Monza 2-1 al “Partenio-Lombardi”. Una partita intensa, con emozioni dall’inizio alla fine: Biancolino sorprende con il 3-4-1-2, i lupi passano avanti nel primo tempo grazie a un autogol di Azzi, raddoppiano nel finale con la perla di Russo e resistono al ritorno brianzolo nei minuti di recupero.

PRIMO TEMPO. All’annuncio delle formazioni, Raffaele Biancolino spiazza tutti: difesa a tre con Enrici, Simic e Fontanarosa davanti a Iannarilli, Missori largo a destra e coppia d’attacco formata da Crespi e Biasci. La scelta paga subito in termini di equilibrio. Il Monza si rende pericoloso all’11’, quando Birindelli sfonda sulla destra e serve Caprari in area, ma l’attaccante calcia male graziando i lupi. L’Avellino risponde con Insigne, murato dalla difesa ospite. Al 33’ arriva il vantaggio: punizione tagliata di Sounas, spizzata di Biasci, deviazione di Simic e decisivo il tocco di Azzi che infila la propria porta. È 1-0 Avellino I padroni di casa continuano a spingere: Enrici pesca Missori che va vicino al raddoppio, poi ancora Insigne sfiora il palo con un tiro a giro. Si va al riposo tra gli applausi del Partenio.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con il brivido: Obiang ci prova da lontano, palla fuori di poco. Subito dopo Insigne ha l’occasione per chiudere la partita ma Thiam compie un miracolo. Al 6’ l’imprevisto: i riflettori dello stadio si spengono improvvisamente, causando qualche minuto di apprensione sugli spalti. Ripristata la luce, il Monza spinge e al 13’ trova il pari, ma il VAR annulla per fallo di Lucchesi su Sounas. L’Avellino soffre, ma tiene botta con Missori che salva su Mota al 20’. Poi Biancolino inserisce Russo e Kumi per dare freschezza. Al 41’ l’episodio che fa esplodere lo stadio: cross di Missori, colpo di testa di Biasci respinto da Izzo, la palla si impenna e Russo con una splendida rovesciata firma il 2-0. Una prodezza che fa impazzire i tifosi. Il Monza non molla e al 91’ accorcia con Maric, deviato da Alvarez. Ma è troppo tardi: finisce 2-1 per l’Avellino.

Triplice fischio e grande festa sugli spalti: l’Avellino centra una vittoria prestigiosa contro un avversario di livello, confermando carattere e qualità. Biancolino si prende la copertina con scelte coraggiose e premianti, mentre i lupi mostrano di avere fame e solidità.

Il tabellino di Avellino-Monza (2-1).

Marcatore: 33′ aut. Azzi (A); 41′ st Russo (A); 92′ st Alvarez (M)

Avellino (3-4-1-2): Iannarilli; Enrici, Simic, Fontanarosa; Missori, Palmiero (26′ st Palumbo), Sounas (35′ st Kumi), Milani (40′ st Cancellotti); Insigne (26′ st Besaggio); Biasci, Crespi (35′ st Russo). A disp.: Daffara, Marchisano, Manzi, Armellino, Palumbo, Gyabuaa, Panico, Lescano. All.: Biancolino.

Monza (3-4-2-1): Thiam; Delli Carri (41′ st Petagna), Izzo, Lucchesi; Birindelli, Obiang, Colombo (21′ st Ciurria), Azzi; Galazzi (28′ st Maric), Caprari (21′ st Alvarez); Mota Carvalho (28′ st Keita). A disp.: Pizzignacco, Sardo, Bakoune, Capolupo, Pessina, Domanico, Petagna, Carboni. All.: Bianco.

Arbitro: Ivano Pezzuto della sezione Lecce. Assistenti: Federico Votta della sezione di Moliterno e Lorenzo Giuggioli della sezione di Grosseto. Quarto ufficiale: Cristiano Ursini di della sezione di Pescara. VAR: Luigi Nasca della sezione di Bari. AVAR: Stefano Del Giovane della sezione di Albano Laziale.

Note: ammoniti: Simic, Fontanarosa (A); angoli 1-3; recupero: 2′ pt – 6′ st 

Piro (PRI): “Con Roberto Fico per un progetto riformista e serio”

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“In questi giorni abbiamo letto dichiarazioni e ascoltato giudizi sommari sul percorso del campo largo e sulla candidatura di Roberto Fico. A chi riduce la politica a slogan o a caricature rispondiamo con chiarezza: la Campania non ha bisogno di polemiche, ma di un progetto solido e credibile. Il Partito Repubblicano Italiano ha scelto di sostenere Roberto Fico perché rappresenta la possibilità di costruire un’alleanza riformista, progressista ed europeista capace di affrontare i veri problemi della nostra regione: sanità, lavoro, infrastrutture, ambiente e sicurezza. Mentre altri si perdono in critiche e tatticismi, noi crediamo che i cittadini chiedano serietà, coerenza e responsabilità. Per questo siamo impegnati a rafforzare un percorso politico che metta al centro i bisogni delle persone e il futuro della Campania, senza personalismi e senza fughe in avanti”. Lo dichiarano il segretario regionale del PRI Campania Salvatore Piro, e la candidata alle prossime elezioni e componente della segreteria regionale Paola Fanfarillo.

 

Domani a Limatola il Sottosegretario di Stato Castiello per la presentazione della scultura del Maestro Rispoli

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Un’opera che nasce a Limatola, concepita e forgiata da un limatolese. Nella giornata di domani, Sabato 13 Settembre, il Maestro Gino Rispoli, artista già noto su scala nazionale, presenterà l’ultima sua opera marmorea.

Si tratta del “Cristo morto”, realizzazione scultorea che giunge ad esito di un percorso ventennale di ricerca e di ispirazione culturale.

Il momento si svilupperà a partire dalle ore 18 presso la Sala consiliare del Comune di Limatola e assisterà alla partecipazione di autorità civili e religiose.

Per l’occasione, in particolare, sarà presente a Limatola Giuseppina Castiello, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ad intervenire, poi, oltre al Primo Cittadino Domenico Parisi, per la moderazione del Presidente del locale Consiglio comunale Filomena Marotta e dopo i saluti che saranno resi da Teresa Aragosa, consigliere delegato all’Istruzione del Comune di Limatola, Rosalia Manasseri, Dirigente dell’Ic cittadino Leonardo Da Vinci, il vicesindaco Pina D’Angelo, lo storico e scultore Claudio Modena, Paolo di Giovine, don Marco Zuppardi, parroco della Comunità di San Biagio Vescovo e Martire, e Sua Eminenza Pietro Lagnese, Vescovo della Diocesi di Caserta ed Arcivescovo di Capua.
Centrale, ovviamente, sarà la relazione del Maestro Gino Rispoli che andrà a spiegare alla folta platea la genesi dell’opera.

“Il Maestro Gino Rispoli con le sue creazioni da sempre rende onore a questa Comunità e contribuisce a creare ragioni di orgoglio – così il Sindaco Domenico Parisi – Rispoli ogni volta ci ricorda, attraverso la sua arte, quando l’arte stessa possa essere e sia patrimonio di tutti e rappresentare un ponte che unisce le radici di un territorio al mondo e alla collettività”.

Salernitana verso il primo tour de force: tre partite in sette giorni per la vetta

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di Gigi Caliulo  – A conclusione della prima settimana di lavoro “a pieno organico” la Salernitana si prepara al primo, vero esordio casalingo stagionale dopo le gare contro Sorrento in Coppa e Siracusa in campionato.

Agevolata nell’integrazione dei nuovi arrivi dal rinvio del match con l’Atalanta Under 23 domenica la squadra di Raffaele affronterà il primo derby stagionale in campionato: all’Arechi torna il Sorrento dopo l’antipasto agostano di Coppa ma stavolta la cornice sarà decisamente diversa. Dopo le due gare a porte chiuse per scontare la sanzione comminata dopo i disordini avvenuti durante il playout con la Samp l’Arechi riapre i battenti e si prepara ad ospitare il primo match con cornice di pubblico.

E se il dato degli abbonati – la campagna si chiuderà proprio domenica prima della sfida ai Costieri – continua a crescere sensibilmente, superando di fatto quota 5mila tessere staccate, anche la prevendita (che si attesta intorno ai 2mila tagliandi venduti) lascia presagire uno stadio con almeno diecimila spettatori. Insomma la Salernitana non sarà sola: e non lo sarà neppure nel recupero di metà settimana contro i Bergamaschi dopo l’annuncio del Direttivo Ultras che ha confermato la presenza allo stadio nonostante la polemica aperta con Lega e Federcalcio a proposito delle cosiddette “squadre B”. Il confronto tra gruppo e tifosi avvenuto in settimana ha sancito un nuovo patto tra le parti, accomunate dal desiderio di riscattare le ultime due deludenti stagioni.

Il ritorno ad un’unità di intenti tra squadra e ambiente – nonostante le sostanze forse incolmabili con proprietà e staff dirigenziale – potrà solo far bene ad un gruppo che, a Cosenza, ha mostrato compattezza e determinazione e che ora è chiamato ad una prova di forza contro il Sorrento per dire immediatamente la propria in chiave campionato.

La squadra di Raffaele, che medita di lanciare dal primo minuto sia Quirini che Ferraris, si appresta a vivere una settimana sul filo del rasoio. Dopo il match col Sorrento, infatti, toccherà subito all’Atalanta nel recupero infrasettimanale: quindi, nella domenica dedicata al santo patrono della Città, la Salernitana farà visita al Giugliano dell’ex calciatore granata Mirko Cudini. Un mini-ciclo che – se sfruttato a dovere – potrebbe lanciare la Salernitana al vertice della classifica e consentirle di staccare, già dopo poche settimane, una delle dirette concorrenti più accreditate, ovvero il Benevento che ha pagato dazio a Casarano.

Intanto si continua a discutere di mercato e delle possibilità di chiudere la lista consegnata alla Lega colmando con due acquisti (uno è quello di Machin, che sembrerebbe a un passo) gli slot ancora liberi e a disposizione del club.

Il calcio giocato, al di là delle chiacchiere e dei tira-e-molla estivi, è l’unico desiderio della piazza che aspetta con ansia di poter tornare a vivere solo di emozioni positive. Per cancellare il passato, però, l’unico colpo di spugna possibile è la vittoria finale. Da costruire passo dopo passo, a cominciare da domenica.

FOTO- Il nuovo defibrillatore donato da “Serino Humanitas”

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Da oggi Serino ha un nuovo defibrillatore: a donarlo è stata l’associazione “Serino Humanitas”.
Il luogo scelto è il Pronto Soccorso Emotivo, in via Palmiero Iannelli 2, presso la frazione Raiano.

La donazione rientra nel progetto “Serino cardioprotetta”, nato in collaborazione tra l’associazione “Prevenire è meglio che curare” del presidente Salvatore De Feo ed il comune di Serino del sindaco Vito Pelosi che ha permesso di formare in modo del tutto gratuito oltre cento persone su tutto il territorio serinese, all’utilizzo del defibrillatore, grazie anche al prezioso supporto del Consorzio dei Servizi Sociali Ambito A5.

Cavese, Sorrento e Giugliano: calendari aggiornati ed impegni incrociati

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La lega calcio ha diffuso i giorni e gli orari dall’ottava alla sedicesima giornata di serie C; naturalmente, la Lega Pro potrà disporre variazioni di date o orari per motivi organizzativi o televisivi, con conseguenti adeguamenti alle pianificazioni societarie e di trasferta. In questo articolo, il focus sul percorso della Cavese, del Sorrento e del Giugliano.

Sorrento, calendario e tappa per tappa

Il Sorrento giocherà la prima sfida casalinga contro il Monopoli domenica 5 ottobre 2025 alle 17.30. Nella 9ª giornata affronterà il Siracusa in trasferta, domenica 12 ottobre 2025 alle 14.30, per poi ricevere il Cosenza sabato 18 ottobre 2025 alle 14.30.

Domenica 26 ottobre 2025 i rossoneri sfideranno il Latina alle 17.30, mentre il 2 novembre andranno in trasferta a Benevento, calcio d’inizio alle 20.30. Seguiranno l’incontro interno con l’Audace Cerignola, domenica 9 novembre 2025 alle 17.30, e la trasferta a Crotone, sabato 15 novembre 2025 alle 14.30.

Il ciclo terminerà con due derby: sabato 22 novembre 2025 contro la Casertana alle 14.30, e sabato 29 novembre 2025 sul campo del Team Altamura, alle 17.30.

Cavese, un calendario fitto di derby

La Cavese inizierà con la sfida casalinga contro la Salernitana, domenica 5 ottobre 2025 alle 14.30. A seguire ospiterà il Trapani, domenica 12 ottobre 2025 alle 14.30, e sarà impegnata contro l’Audace Cerignola domenica 19 ottobre 2025 alle 17.30.

Sabato 25 ottobre 2025 la squadra affronterà il Crotone alle 14.30, mentre venerdì 31 ottobre 2025 sarà di scena sul campo dell’AZ Picerno alle 20.30. Successivamente sfiderà il Potenza, venerdì 7 novembre 2025 alle 20.30, e il Foggia, lunedì 17 novembre 2025 alle 20.30.

Il finale proporrà la sfida contro l’Atalanta U23, domenica 23 novembre 2025 alle 12.30, e il derby con la Casertana, sabato 29 novembre 2025 alle 14.30.

Giugliano, gli appuntamenti

Il Giugliano aprirà il ciclo in trasferta contro il Catania, sabato 11 ottobre 2025 alle 14.30, e una settimana più tardi giocherà a Latina, sabato 18 ottobre 2025 alle 17.30. La 11ª giornata vedrà la sfida casalinga contro il Monopoli, domenica 26 ottobre 2025 alle 17.30.

Il calendario proseguirà con l’incontro in casa contro la Siracusa, domenica 2 novembre 2025 alle 17.30, e con la trasferta sul campo dell’Atalanta U23, sabato 8 novembre 2025 alle 14.30.

Domenica 16 novembre 2025 i gialloblù affronteranno l’Audace Cerignola alle 14.30, seguiti dal match contro il Casarano, sabato 22 novembre 2025 alle 14.30, e dalla trasferta sul campo del Crotone, sabato 29 novembre 2025 alle 17.30.

Salernitana, giorni e orari dei prossimi turni: ci saranno tre derby

stadio arechi salernitana
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La lega calcio ha promulgato i giorni e gli orari dall’ottava alla sedicesima giornata di serie C; naturalmente, si ricorda che la Lega Pro potrà disporre variazioni di date o orari per motivi organizzativi o televisivi, con conseguenti adeguamenti alle pianificazioni societarie e di trasferta. In questo articolo, il focus sul percorso della Salernitana, che in quelle settimane incontrerà ben tre squadre campane.

Salernitana, il percorso dalla 8ª alla 16ª giornata

La Salernitana inaugurerà il proprio ciclo di gare con la sfida sul campo della Cavese, in programma domenica 5 ottobre 2025 alle 14.30. Seguirà l’impegno in trasferta contro il Monopoli, domenica 12 ottobre 2025 alle 12.30, e la partita contro il Catania, domenica 19 ottobre 2025 alle 14.30.

Il calendario proporrà quindi il derby interno contro la Casertana, fissato per domenica 26 ottobre 2025 alle 20.30, e la trasferta sul campo del Latina, domenica 2 novembre 2025 alle 17.30.

A metà novembre i granata ospiteranno il Crotone, lunedì 10 novembre 2025 alle 20.30, prima della trasferta sul terreno del Team Altamura, domenica 16 novembre 2025 alle 14.30.

La penultima gara del ciclo sarà l’appuntamento casalingo con il Potenza, domenica 23 novembre 2025 alle 17.30, mentre il percorso si concluderà con il derby campano contro il Benevento, lunedì 1° dicembre 2025 alle 20.30.

Cacciano (PD): “Solidarietà ai lavoratori Dussmann, serve risposta contro la precarietà”

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“Raccolgo con preoccupazione l’appello lanciato dalle segreterie provinciali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, le quali hanno giustamente denunciato le crescenti criticità con cui sono costretti a convivere le lavoratrici e i lavoratori impiegati dalla Dussmann Service negli appalti ferroviari del Sannio nel settore della pulizia dei rotabili e degli ambienti ferroviari”. Così Giovanni Cacciano, Segretario Provinciale del Pd Sannio.

“Innanzitutto – prosegue il segretario Dem – intendo esprime la mia più totale e incondizionata solidarietà nei loro confronti: padri, madri, ragazze e ragazzi che si trovano senza colpa alcuna dinanzi a un’intollerabile situazione di precarietà dovuta alla riduzione delle ore lavorative. Una condizione che rischia di minare non solo la sicurezza economica di famiglie e lavoratori ma che incide negativamente anche sulla sfera personale: sulla dignità degli stessi e sulla loro psicologia”.

“Il Partito Democratico del Sannio – spiega Cacciano – sarà, senza tentennamenti, al fianco dei lavoratori e delle sigle sindacali in questa battaglia di civiltà. È il momento della responsabilità: servono scelte che mettano al centro il lavoro, la dignità e il futuro di chi ogni giorno garantisce un servizio essenziale per tutti.

Perché la precarietà non è solo un problema contrattuale, bensì una condizione che incide sull’esistenza più intima delle persone. Lavorare con orari ridotti, con contratti a tempo determinato o part-time significa non avere una stabilità economica tale da poter programmare come si desidera la propria vita e il proprio futuro. Significa non permettere a una famiglia di poter accedere a un mutuo oppure – ancora più semplicemente – di poter vivere con dignità”.

“Ma il caso Dussmann Service deve, però – continua il segretario -, suggerirci anche un’altra riflessione e questa volta in merito allo strumento degli affidamenti tramite gare a ribasso.

Questo, infatti, sebbene a prima vista possa apparire come un sistema per garantire risparmio alla spesa pubblica, in realtà nasconde una vera e propria trappola per il lavoro e di conseguenza per i lavoratori; traducendosi quasi sempre in un taglio ai costi del personale, alla qualità dei servizi e, soprattutto, ai diritti dei lavoratori”.

“A Dussmann Service chiediamo – dunque – di rivedere questa sua politica e di trovare una soluzione diversa, che tenga conto dei diritti e della dignità dei lavoratori.

Temi sui quali chiediamo a gran voce intervengano anche tutte le istituzioni al fine di tutelare i livelli occupazionali, contrastare il precariato e garantire salari adeguati”, conclude Cacciano.

 

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