mercoledì, Luglio 16, 2025
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Rotondi gela le voci: “Non persuado nessuno, ma dico la mia”

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Gianfranco Rotondi rompe il silenzio e interviene nel dibattito politico che sta infiammando il comune di Avellino, a pochi giorni dal voto sul bilancio che potrebbe segnare il destino dell’amministrazione.

Il deputato smentisce categoricamente ogni ipotesi di manovre sotterranee: “Leggo sulla stampa che sarei impegnato a persuadere uno o più consiglieri comunali a votare a favore del bilancio per salvare l’amministrazione in carica. Chi mi conosce – chiarisce – sa che non sono pressante neppure quando debbo chiedere il voto per me stesso, figuriamoci se potrei convincere politici navigati e impegnati a tempo pieno”.

Rotondi rivendica però il diritto-dovere di esprimere la propria opinione, da parlamentare eletto anche in città: “Penso che lo scioglimento del Consiglio comunale sarebbe un errore. L’ho detto pubblicamente, e l’ho ripetuto privatamente anche a Rino Genovese e al sindaco emerito Gianluca Festa, incontrati per caso, come spesso accade in una piccola città. Li conosco bene, e ho voluto offrire un consiglio sincero, pur sapendo che la situazione attuale è frutto di errori collettivi che non si rimedia con una chiacchierata”. Infine, l’auspicio: “Mi auguro che Avellino non debba subire l’umiliazione di un lungo commissariamento”.

Avellino, doppio innesto in arrivo: firme sempre più vicine

Aiello Biancolino
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L’Avellino continua a muoversi con decisione sul mercato. Dopo l’ufficialità dei giorni scorsi, Lorenco Simic ha raggiunto il ritiro di Rivisondoli e si è ufficialmente unito al gruppo squadra. Il difensore croato ha firmato con il club biancoverde un contratto biennale, con opzione di rinnovo per un’ulteriore stagione al verificarsi di determinate condizioni. Un rinforzo d’esperienza e fisicità per la retroguardia a disposizione di mister Raffaele Biancolino.

Contestualmente, si avvicinano le chiusure per due ulteriori colpi: l’Avellino sarebbe infatti allo scambio di documenti con la Juventus per Giovanni Daffara, portiere classe 2004 seguito da tempo e ormai prossimo alla firma con i lupi. Un profilo giovane e interessante per la porta biancoverde. Ad un passo anche Michele Besaggio, centrocampista classe 2002 rimasto svincolato dopo l’esperienza al Brescia. Per lui è pronto un contratto triennale: l’intesa con il club irpino è ai dettagli.

Tre operazioni che testimoniano la volontà della società di costruire una rosa competitiva, equilibrata tra esperienza e prospettiva, in vista di una stagione da protagonista.

“Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori… il viaggio”: un viaggio teatrale nel cuore dei territori rurali campani

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Parte da Ariosto e arriva ai cammini interiori e fisici dell’uomo contemporaneo lo spettacolo “Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori… il viaggio”, una produzione itinerante che unisce poesia, comicità e riflessione. Lo spettacolo si inserisce nel progetto CAM SENT, promosso dalla partnership tra 12 Gruppi di Azione Locale della Campania, riuniti per valorizzare le risorse culturali, storiche e umane dei territori rurali. CAM SENT, acronimo di Cammini e Sentieri, è il progetto di Cooperazione Interterritoriale finanziato da PSR Campania 2014-2020, Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale di tipo partecipativo” LEADER   Tipologia di intervento 19.3.1 “Cammini e sentieri d’Europa tra storia e spiritualità, turismo e cultura), al quale hanno aderito il GAL Alto Tammaro – GAL Titerno (capofila), il GAL Alto Casertano, il GAL Cilento, il GAL Colline Salernitane, il GAL Irpinia Sannio, il GAL Partenio, il GAL Sentieri del Buon Vivere, il GAL Taburno, il GAL Terra è Vita, il GAL Terra Protetta, il GAL Vallo di Diano e il GAL Vesuvio Verde.

In questo ambito si colloca lo spettacolo teatrale, ambientato nei cortili di antichi palazzi, cantine e teatri all’aperto, luoghi simbolo di un’ospitalità diffusa e genuina. Lo spettatore verrà trasportato in una sorta di stazione di posta del tempo che fu, dove cavalieri, contadine, imperatrici, eroi, pellegrini e migranti si incontrano per raccontare – tra sorrisi e poesia – i propri cammini: viaggi di fede, migrazioni, sogni d’amore e desideri di riscatto. Il viaggio, elemento centrale dell’opera, è qui inteso non solo come spostamento fisico ma come ricerca identitaria e spirituale. Un invito a perdersi per ritrovarsi, a uscire dalla quotidianità per riscoprire se stessi e il territorio, in un intreccio di racconti che fondono l’epica con la vita contadina, le Crociate con le nozze di Cana, il mito con la realtà.

CAM SENT nasce dalla volontà di riscoprire e valorizzare i territori rurali della Campania attraverso una rete interconnessa di itinerari” – dichiara il Presidente del GAL Alto Tammaro Antonio Di Maria – e questo spettacolo itinerante rappresenta una tappa significativa del nostro percorso: un viaggio che unisce arte, memoria e spiritualità, capace di parlare al cuore delle comunità e di chi le visita. Come GAL capofila, siamo orgogliosi di guidare una rete di territori che, insieme, vogliono promuovere un turismo lento e sostenibile, restituendo valore alle nostre radici e ai luoghi che le custodiscono. I cammini e i sentieri non sono solo percorsi fisici: sono ponti tra passato e futuro, tra persone e territori, tra storia e speranza.”

L’obiettivo è ambizioso: portare il teatro fuori dai luoghi canonici per restituirlo alle comunità, ai borghi, ai cammini; trasformare i sentieri fisici in percorsi emotivi; stimolare un turismo culturale sostenibile che metta al centro l’esperienza umana.

Lo spettacolo è un inno all’erranza, alla memoria e all’incontro. Una tappa fondamentale di CAM SENT, che si candida a diventare un modello di valorizzazione del territorio attraverso l’arte, l’identità e la partecipazione.

Ecco il calendario degli spettacoli:

15 luglio – Montella (GAL IRPINIA SANNIO)

18 luglio – Sicignano degli Alburni (GAL SENTIERI DEL BUON VIVERE)

20 luglio – Montesano sulla Marcellana (GAL VALLO DI DIANO)

25 luglio – Agerola (GAL TERRA PROTETTA)

27 luglio – Ottaviano (GAL VESUVIO VERDE)

28 luglio – San Potito Sannitico (GAL ALTO CASERTANO)

29 luglio – Santa Paolina (GAL PARTENIO)

8 agosto – Morcone (GAL ALTO TAMMARO)

6 settembre – Torrecuso (GAL TABURNO)

7 settembre – Giffoni Valle Piana (GAL COLLINE SALERNITANE)

9 settembre – Cava de’ Tirreni (GAL TERRA È VITA)

 

Per informazioni e richieste
[email protected]

www.camsent.it

 

Passo indietro, Stellantis interrompe il programma per i veicoli a idrogeno

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Stellantis ha annunciato la decisione di interrompere il programma di sviluppo della tecnologia a celle a combustibile a idrogeno.    A causa della limitata disponibilità di infrastrutture per il rifornimento di idrogeno, degli elevati requisiti di capitale e della necessità di maggiori incentivi all’acquisto da parte dei consumatori, l’azienda non prevede l’adozione di veicoli commerciali leggeri alimentati a idrogeno prima della fine del decennio. Pertanto, quest’anno Stellantis non lancerà più la sua nuova gamma di veicoli Pro One alimentati a idrogeno. 

Latitante condannato a 25 anni: provvedimento della Corte d’Appello di Salerno

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Un latitante albanese di 56 anni, che dovrà scontare la pena definitiva di 25 anni di reclusione, è stato estradato in Italia. L’uomo è atterrato all’aeroporto di Fiumicino, proveniente da Tirana, scortato dal Servizio per la cooperazione internazionale di polizia del Dipartimento della pubblica sicurezza, in virtù di un provvedimento emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Salerno.
 
L’uomo è stato condannato in Italia per sequestro di persona, tentata estorsione, lesioni personali, detenzione illegale di armi ed associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
 
Il 56enne, in passato al vertice di un’organizzazione dedita al traffico internazionale di stupefacenti tra il Sud America, l’Italia e l’Albania, è ritenuto, tra l’altro, responsabile di un sequestro di persona commesso, negli anni novanta, in Piemonte, e di aver cooperato con un’associazione a delinquere dedita al traffico di eroina, attiva in provincia di Salerno tra la fine degli anni novanta e i primi anni duemila, favorendo l’importazione di notevoli quantitativi di droga in quell’area.
 
In seguito alle indagini condotte da quella Squadra mobile, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Salerno, l’uomo aveva fatto perdere le proprie tracce per oltre vent’anni ed era stato localizzato negli Stati Uniti d’America, dove si era rifugiato, facendosi credere morto e utilizzando documenti falsi.
 
Attraverso l’attivazione dei canali di cooperazione internazionale Interpol e la collaborazione con le autorità statunitensi, nel marzo del 2024 il latitante era stato espulso verso l’Albania e, giunto presso l’aeroporto di Tirana, era stato arrestato provvisoriamente a fini estradizionali, con l’ausilio del reparto speciale della polizia albanese.

Scommesse clandestine e camorra, 9 arresti della Guardia di finanza

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Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Napoli sta eseguendo un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal gip di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di nove soggetti gravemente indiziati dei reati di associazione per delinquere, esercizio abusivo di attività di giochi e scommesse e trasferimento fraudolento di valori, aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità agevolativa del clan dei Casalesi.
 
I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 presso la Procura della Repubblica di Napoli.

Ieri in Campania: ancora violenza sugli animali. Dramma sfiorato a Cava de’ Tirreni

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Le notizie principali in Campania di ieri, martedì 15 luglio 2025

Avellino – Grazie ad una provvedenziale segnalazione pervenuta da privati cittadini, l’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano è intervenuta a seguito di una chiamata al “112” che segnalava la presenza di un gattino legato con una corda a un albero, in evidente stato di sofferenza. (LEGGI QUI)

Benevento – Sono ormai tutti noti i big – salvo eventuali sorprese dell’ultimo momento – protagonisti della 46esima edizione di ‘Benevento Città Spettacolo’. Per gli artisti, annunciati di volta in volta dal sindaco Clemente Mastella, è subito partita la corsa ai biglietti e alcuni eventi – accolti con grande entusiasmo – sono già vicini al sold out.(LEGGI QUI

Caserta – Nella tarda serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Gricignano, a seguito di una segnalazione giunta alla centrale operativa, sono intervenuti presso l’abitazione di una famiglia del luogo arrestando un 33enne evaso da una casa di cura dove era sottoposto agli arresti domiciliari. (LEGGI QUI)

Napoli – Sedici misure cautelari, di cui 11 detenzioni in carcere e 5 ai domiciliari. È quanto deciso dal gip Mariaconcetta Criscuolo del tribunale di Torre Annunziata, nell’ambito delle indagini della Guardia di Finanza di Torre Annunziata sui presunti casi di corruzione negli appalti del Comune di Sorrento.  (LEGGI QUI

Salerno – È piantonato dalla polizia in ospedale l’uomo che secondo una prima ricostruzione, intorno all’1:30 di questa notte ha colpito all’addome la moglie mentre la donna era ancora a letto e poi ha tentato di suicidarsi tagliandosi la gola. (LEGGI QUI)

Napoli, secondo giorno di raduno: prima volta in azzurro per Kevin De Bruyne

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Il secondo giorno di raduno a Castel Volturno porta con sé un’immagine destinata a restare nella storia recente del Napoli: Kevin De Bruyne con la maglia azzurra. È la sua prima volta ufficiale da giocatore del club campione d’Italia. Dopo l’annuncio, le firme, le foto e il clamore mediatico, oggi è arrivato anche il momento del lavoro.

Il fuoriclasse belga si è presentato al centro sportivo per svolgere le visite mediche e i consueti test atletici insieme al secondo gruppo di calciatori convocati per l’inizio della nuova stagione. 

Il Napoli, con un comunicato ufficiale, ha reso noto l’elenco completo dei calciatori presenti in questa seconda giornata: “Proseguono gli allenamenti per i Campioni d’Italia. Il secondo gruppo di lavoro, composto da Ambrosino, Anguissa, De Bruyne, Di Lorenzo, Gilmour, Juan Jesus, Lobotka, Lukaku, McTominay, Meret, Neres, Ngonge, Olivera, Politano, Raspadori, Rrahmani, Simeone, Spinazzola e Zanoli, si è ritrovato al SSC Napoli Training Center per svolgere le consuete visite mediche e i test atletici“.

Il lavoro proseguirà nelle prossime ore prima della partenza per Dimaro, dove la squadra comincerà la preparazione sul campo davanti ai tifosi.

Benevento, mossa del Catanzaro: Scognamillo convocato per il ritiro, Carli non aspetterà all’infinito

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Non c’è ancora intesa tra Benevento e Catanzaro per il passaggio di Stefano Scognamillo con la maglia giallorossa sannita. Le parti sono distanti rispetto alla valutazione del cartellino del forte difensore italo-russo, ma nelle prossime ore la trattativa potrebbe anche sbloccarsi perché il Benevento avrebbe offerto 300 mila euro a fronte di una richiesta di 500 mila dei calabresi. Nel fisiologico gioco delle parti, il Catanzaro oggi ha diffuso l’elenco dei convocati per il ritiro di Spiazzo per iniziare la preparazione estiva. Un messaggio chiaro spedito alla società di via Santa Colomba di alzare il prezzo, anche se il Benevento non si farà trascinare in giochi al rialzo ne in trattative estenuanti. I presupposti per trovare un punto di incontro, però, sembrano esserci tutti perché il calciatore dopo cinque stagioni vuole aprire un ciclo altrove strappando forse l’ultimo contratto importante della sua carriera. In ogni caso, al netto del grande interesse per Scognamillo, Carli non aspetterà all’infinito come successo con tutte le ultime trattative. Molto probabile un rilancio della Strega nella consapevolezza che con l’approdo del difensore italo-russo l’asticella della rosa si alzerebbe in maniera notevole, ma allo stesso tempo dalle parti del “Ciro Vigorito” sembrano finiti i tempi in cui i big (o presunti tali) venivano corteggiati per settimane e con esborsi economici che poi si sono rivelati una autentica zavorra per molte stagioni. 

I calabresi si stanno già guardando intorno e in caso di partenza di Scognamillo hanno già individuato in Federico Barba (ex Benevento) il suo possibile sostituto. 

“No a Nargi, ma basta una perversa logica fratricida nel Pd”

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Si è riunita questo pomeriggio la direzione provinciale del Partito Democratico di Avellino con all’ordine del giorno le vicende politiche del Comune di Avellino. L’organismo ha approvato all’unanimità degli aventi diritto al voto il documento presentato e proposto dalla segreteria provinciale del partito.

Di seguito il testo del documento approvato:

“La Direzione Provinciale del Partito Democratico di Avellino, riunita in data odierna, intende esprimere con chiarezza la propria posizione in merito alla crisi politica in atto al Comune di Avellino, offrendo un contributo responsabile e costruttivo nel solco di una linea politica coerente e orientata al bene comune.

  1. Il no del Partito Democratico al “Patto per Avellino” proposto dalla sindaca Nargi

La sindaca di Avellino, Laura Nargi, ritrovatasi priva di una maggioranza consiliare, ostaggio da un anno delle pretese egemoniche dell’ala festiana, che hanno di fatto paralizzato la sua azione amministrativa, ha recentemente rivolto un appello a tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale – di maggioranza e di opposizione – per sottoscrivere un cosiddetto “patto per la città”. Un’idea vaga, che non abiura il passato e che non ha la forza di determinare alcuna novità in termini politici.

Il Partito Democratico, perciò, ribadisce con fermezza il proprio no a questa proposta, che si configura come un tentativo tardivo e confuso di tenere in piedi un’amministrazione politicamente delegittimata. Da qui la decisione di votare No al bilancio consuntivo nel corso della seduta di Assise del prossimo 17 luglio. In linea, d’altronde, con quanto accaduto nelle settimane scorse.

Non si tratta, come qualcuno vorrebbe far credere, di una scelta dettata da calcoli o da convenienze personali ed elettorali, ma della volontà di mantenere una posizione di coerenza e responsabilità. Il PD non può aderire a un’operazione che, in assenza di una visione programmatica chiara e condivisa, rischia di essere solo un compromesso di corto respiro, utile a prolungare artificialmente una fase di profonda precarietà politica. Staccare la spina a questo punto può apparire traumatico, ma è un atto di responsabilità nei confronti della Città che non merita questo mediocre stillicidio.

Scegliere di non aderire a un patto costruito sull’emergenza e non su un progetto è per noi una scelta di dignità politica che ribadisce come, in tempi non sospetti, a Che abbiamo scardinato con la forza delle nostre idee, con la determinazione a voler dare alla nostrbbiamo stanato un sistema politico che non ci appartiene, quello avviato dall’amministrazione Festa e proseguito con la gestione Nargi. Un sistema che, ormai dai sei anni, contestiamo duramente.a Città un’amministrazione che sia all’altezza della sua storia, della sua comunità, delle sue aspettative in termini di crescita e di sviluppo.

  1. Coerenza nella linea politica: Comune, Provincia ed enti strategici

La posizione assunta dal Partito Democratico rispetto alle vicende politiche del Comune di Avellino deve necessariamente inserirsi in un percorso più ampio e dentro un orizzonte più largo, improntato alla coerenza e alla trasparenza delle scelte politiche.

Quella maturata rispetto alle vicende politiche cittadine, è bene specificarlo, è una scelta ponderata e consapevole, che nessuno ci ha imposto. Intendiamo, perciò, rivendicare la nostra autonomia di pensiero e di azione. E’ giusto, però, ribadire come anche in ambito provinciale il PD deve necessariamente affermare la stessa linea di coerenza, facendo della trasparenza e della responsabilità le sue stelle polari.

Vogliamo, perciò, esprimere la nostra contrarietà a vicende che quotidianamente si registrano presso l’Ente Provincia, con operazioni politicamente opache ed amministrativamente censurabili, ritenute non più accettabili da parte della nostra comunità.

Ciò che, negli ultimi mesi, è accaduto all’Alto Calore Servizi, con il sostegno da parte di esponenti del partito a proposte e candidature antitetiche a quelle presentate e ufficialmente sostenute dal Pd, non è più tollerabile.

Ancora, la volontà sistematica di mettere sotto scacco il partito provinciale, come ad esempio accaduto presso il Piano Sociale di Zona dell’Alta Irpinia, affermando una perversa logica fratricida, non può diventare metodo e prassi politica senza che ci sia un risoluto intervento da parte dei livelli sovraordinati del nostro Partito.

Chiediamo, perciò, con forza un intervento deciso e non più rinviabile da parte del Partito regionale e quello nazionale per eliminare condizioni di ambiguità e posizioni difficilmente comprensibili agli occhi della pubblica opinione.

Intervento che invochiamo e per certi versi pretendiamo.

Come è stata sollecitata una linea di coerenza rispetto alle vicende politiche del Comune di Avellino, chiediamo che stessa linearità venga pretesa altrove perché è giusto che il Pd, nonostante la pluralità che lo contraddistingue, possa e debba parlare una sola lingua ed avere un atteggiamento univoco che sia sì sintesi di tutte le sue sensibilità, ma che diventi linea comune, posizione condivisa, senza zone opache e spazi di ambiguità che consenta a taluni di lucrarne politicamente. Il confronto è il nostro metodo di fare politica. Diffidiamo, al contrario, da chi il confronto lo evoca per poi sfuggirne, lo invoca per poi sottrarsene.

  1. In caso di ritorno al voto: una coalizione progressista guidata dal PD

Nel caso in cui la crisi amministrativa del Comune di Avellino conduca a un ritorno alle urne, il Partito Democratico è pronto ad assumersi la responsabilità di guidare un progetto politico alternativo, fondato sull’idea di una coalizione progressista, ampia, inclusiva e credibile.

Il PD sarà forza guida, con l’obiettivo di costruire un’alleanza solida, capace di coinvolgere il mondo civico, le energie migliori della città, le nuove generazioni.

In merito alla scelta del candidato sindaco, la Direzione Provinciale auspica una indicazione unitaria da parte della coalizione che tenga necessariamente conto della forza propulsiva del Pd quale motore della coalizione, senza escludere il ricorso agli strumenti previsti dallo Statuto del Partito per garantire la massima partecipazione e legittimazione democratica.

Il Partito Democratico intende riaffermare con forza la propria volontà di essere protagonista di un cambiamento vero, nel segno della trasparenza, dell’efficienza amministrativa e della giustizia sociale. Avellino merita una guida autorevole, coerente e radicata nei valori democratici. Siamo pronti a fare la nostra parte nella consapevolezza di essere forza politica capace di esprimere radicamento, passione, impegno civile, visione, proposte, idee”.

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