Tempo di lettura: 4 minutiAnche d’estate, conferire correttamente gli imballaggi in acciaio fa la differenza, ed è questo il messaggio che RICREA, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio che fa parte del sistema CONAI, porta lungo le coste italiane con “Cuore Mediterraneo”, la campagna itinerante estiva di sensibilizzazione ambientale sulle qualità e i valori degli imballaggi in acciaio durante la quale l’inviata speciale Alice incontra turisti e bagnanti invitandoli a scoprire i molteplici benefici derivanti dal corretto conferimento e dal riciclo dell’acciaio, un materiale che può essere riciclato al 100% e all’infinito.
In occasione della tappa campana, RICREA ha consegnato uno speciale riconoscimento al Comune di Camerota per i risultati raggiunti e l’impegno nella raccolta differenziata dell’acciaio. Le stime per il 2025 parlano chiaro: nella città verranno raccolte 20 tonnellate di imballaggi in acciaio, con un incremento del +81,8% rispetto all’anno precedente.
“Anche d’estate, è fondamentale ricordare quanto sia importante conferire correttamente gli imballaggi in acciaio come barattoli per frutta e vegetali, scatolette, fusti, latte, secchielli, bombolette, tappi corona e chiusure in acciaio” afferma Domenico Rinaldini, Presidente di RICREA. “Le nostre campagne itineranti puntano sul contatto diretto con i cittadini, perché crediamo che l’educazione ambientale sia la chiave per costruire una filiera circolare sempre più consapevole ed efficace”.
“Il risultato delle 20 tonnellate di imballaggi in acciaio raccolti, previsto nel 2025, è per noi motivo di orgoglio, ma soprattutto un punto di partenza”, evidenzia il Sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta. “È la dimostrazione concreta che la strada intrapresa, fatta di sensibilizzazione, partecipazione e azioni condivise, è quella giusta. Un traguardo che porta la firma non solo dell’Amministrazione, ma, ancor prima, di una comunità attenta, consapevole e responsabile: cittadini, operatori turistici e visitatori che ogni giorno scelgono il rispetto dell’ambiente. Il riconoscimento che riceviamo oggi è la prova che la sostenibilità non è un traguardo, ma un cammino da percorrere insieme, ogni giorno”.
Oltre al Comune, è stata premiata anche Sarim Srl, l’azienda che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti su tutto il territorio del Comune, e la piattaforma di selezione Ageco Sud Srl dove vengono lavorati gli imballaggi in acciaio raccolti in città.
“Questo riconoscimento rappresenta l’ennesima attestazione che il modello aziendale improntato su innovazione e sostenibilità produce i risultati attesi, migliorando la qualità della vita dei cittadini anche in contesti ad alta presenza turistica come Camerota, dove ambiente e decoro cittadino rappresentano un fiore all’occhiello per Sarim e l’Amministrazione”: queste le parole di Angelo Bruno, Responsabile Coordinamento Cantieri Sarim.
“Il nostro impianto, inaugurato nel 2023, rappresenta un’eccellenza nel panorama del riciclo degli imballaggi”, commenta Giovanni Agoglia, Socio fondatore di Ageco Sud. “Grazie a sistemi automatizzati di ultima generazione, siamo in grado di selezionare i materiali con altissimi livelli di precisione e purezza. A supporto di questa tecnologia, si affiancano i rigorosi controlli svolti dal nostro personale. Ringraziamo il Consorzio Ricrea per il riconoscimento ricevuto e la continua collaborazione nel promuovere la massima valorizzazione dei materiali riciclati”.
A completare il racconto della filiera dell’acciaio, durante la tappa di Camerota è intervenuto anche Gennaro Sannino di Combas Srl, centro servizi specializzato nella lavorazione della banda stagnata destinata agli scatolifici per la produzione di imballaggi in acciaio e tappi a corona. “Siamo orgogliosi di essere parte attiva di una filiera cruciale nella transizione verso un’economia più circolare – evidenzia – Ricordiamo, però, che la sostenibilità non è solo una questione industriale, ma innanzitutto una sfida culturale. Quando una comunità si impegna davvero, come a Camerota, l’impatto è concreto: meno rifiuti, meno CO₂, più risorse che rientrano nel ciclo produttivo. L’acciaio non si consuma: si rigenera, e insieme possiamo renderlo eterno”.
L’Italia rappresenta un’eccellenza a livello europeo in materia di raccolta differenziata di tali imballaggi, con un tasso di riciclo pari all’86,4% degli imballaggi in acciaio immessi a consumo, che supera già ampiamente l’obiettivo per il 2025 (70%) e quello dell’80% fissato per il 2030 dall’Unione Europea. Nel 2024 sono state avviate al riciclo 435.539 tonnellate pari a 4,8 Kg per abitante.