Home Blog

Sentenza Bagno Elena, il costituzionalista Lucarelli indica le vie legali per libera fruibilità delle spiagge

Tempo di lettura: 3 minuti

Alcune “riflessioni veloci” del costituzionalista Alberto Lucarelli, “dopo la sentenza del Consiglio di Stato all’appello avanzato da Bagno Elena”. Ovvero la pronuncia dei giudici di secondo (e ultimo) grado, che il 16 luglio hanno confermato la decisione del Tar Campania, datata 19 giugno scorso, di annullare la concessione in proroga dell’arenile di Posillipo al Bagno Elena. “1. Si ribadisce l’esigenza di accessibilità e fruibilità alle spiagge bene pubblico per eccellenza” scrive sui social l’ordinario di Diritto Costituzionale alla Federico II. Inoltre “2. le proroghe sono illegittime”. Ulteriore postulato della sentenza, “3. l’autorità competente deve fare le gare, sulla base del presupposto di cui al punto 1)“. E soprattutto “il Consiglio di Stato chiarisce che le amministrazioni possono prevedere quella porzione di spiaggia, oggetto di proroga illegittima, come pubblica”. Ma non è finita qui. “4. Le proroghe – argomenta Lucarelli -, in relazione ai punti 1) e 2) sono illegittime quindi hic et nunc le spiagge in proroga di concessioni sono accessibili e fruibili“. L’affermazione è pregna di risvolti pratici. Infatti, al punto 5 delle riflessioni, il professore sottolinea: “In caso di violazione dell’obbligo di sgombro dell’area pubblica occupata illegittimamente, oltre al ricorso alle forze dell’ ordine ed alla magistratura, per il ripristino della legalità, il Comune, oltre all’Autorità portuale, in quanto ente esponenziale della comunità, attivi subito tutti gli strumenti necessari per garantire i diritti dei cittadini”.

Queste sono le considerazioni di ordine generale. In più, “in merito al caso specifico”, Lucarelli giunge ad alcune conclusioni. Ci sarebbe infatti una “responsabilità dell’autorità portuale, con l’ausilio dell’amministrazione locale, a garantire il regime transitorio, garantendo sicurezza e consentendo accessibilità, fruibilità e pulizia, in quanto ente concedente”. Per il costituzionalista “qualsiasi proroga tecnica-ponte al Bagno Elena rappresenterebbe una violazione gravissima dei principi generali dell’ordinamento giuridico e della giurisprudenza”.

Secondo il docente, ci sono alcune azioni possibili, per ciascun cittadino portatore di interessi. Una riguarda il passaggio della gestione del demanio pubblico marittimo ai Comuni, un processo non ancora chiuso a Napoli. “Invito e diffida al Comune di Napoli – propone Lucarelli – a concludere l’iter amministrativo di passaggio delle consegne di gestione e responsabilità da parte dell’autorità portuale”. Come corollario del precedente, a questo si aggiunge un “invito a diffida al Comune di Napoli di procedere alla immediata redazione e pubblicazione del Pad (Piano Attuativo di Utilizzazione delle Aree del Demanio marittimo, ndr)”. Quest’ultimo atto da compiere, sostiene il professore, “nel rispetto della democrazia partecipativa, della giurisprudenza amministrativa, soprattutto sviluppatasi a Napoli, che pone la priorità delle spiagge e del mare quale bene comune di appartenenza collettiva e quindi di godibilità e fruibilità gratuita”. L’effetto di questo iter, dovrebbe vedere una “percentuale di spiagge non in concessione perlomeno superiore al 50%”. Oggi sappiamo come la percentuale sia ben inferiore. E per la gestione dei servizi “nelle aree non in concessione dovranno essere valorizzate cooperative di giovani e di disoccupati” chiosa Lucarelli. Auspicando ascolto nelle stanze del Comune.

Osimhen al Galatasaray: il Napoli chiude l’affare alle sue condizioni 

Tempo di lettura: 2 minuti

Il Napoli ha ufficialmente trovato l’accordo per la cessione di Victor Osimhen al Galatasaray. Una trattativa lunga e tesa, che ha visto Aurelio De Laurentiis uscire vincitore da una vera e propria battaglia di nervi, imponendo tutte le condizioni dettate dal club azzurro. È quanto riportato in anteprima da Sky Sport.

La cessione si chiude sulla base di 75 milioni di euro complessivi, così strutturati: 40 milioni di euro a pagamento immediato, 35 milioni tra un anno e 5 milioni di bonus legati al rendimento dell’attaccante, in particolare al numero di gol segnati. C’è anche una clausola del 10% sulla futura rivendita. E infine blocco alla cessione in Italia: il Galatasaray non potrà rivendere Osimhen a club italiani per i prossimi due anni.

Una trattativa gestita con fermezza da De Laurentiis, che ha resistito a pressioni e offerte inferiori, ottenendo un pacchetto economico vantaggioso e tutelandosi da eventuali ritorni sgraditi in Serie A.

Questa volta, il presidente del Napoli ha mantenuto il punto e ha portato a casa tutti gli obiettivi prefissati: incasso elevato, pagamento dilazionato ma sicuro, bonus, clausole a tutela del club e addio senza sconti. Un’operazione che segna la fine di un’era e apre nuovi scenari per il futuro del Napoli, che adesso potrà reinvestire parte della cifra sul mercato per completare l’attacco di Antonio Conte.

 

Scontro auto scooter, spavento per due giovani

Tempo di lettura: < 1 minuto

Grande spavento questo pomeriggio in via Santa Colomba per uno scontro tra un’autovettura, una Peugeot e uno scooter  proprio in prossimità dell’ingresso provinciale  dello Stadio  “Ciro Vigorito”. E’ intervenuta l’autombulanza e un’automedica del  118 per prestare i primi soccorsi ai due giovani sullo scooter.  Per i rilievi  sono intervenuti i Carabinieri  del Comando Provinciale di Benevento.

 

Napoli, il nuovo cantiere fa esplodere il malumore in via Giordano Bruno

Tempo di lettura: 2 minuti

Un cantiere oggi, per il “Tram del Mare”, un altro negli anni scorsi, per la Linea 6. E il nuovo caos lavori fa esplodere il malumore in via Giordano Bruno, nella zona della Torretta. Residenti e commercianti sono sulle barricate da settimane. Da questi parti temono una ‘lunga estate calda’ dei disagi. Il dispositivo del traffico, chiaramente, ha un impatto pesante sulla circolazione. E non è tutto. Qui parlano pure di opere a rilento, in certi momenti perfino ferme. Ma è inevitabile l’effetto delle ondate di calore. Il decreto caldo, infatti, può vietare i lavori edili nelle ore più torride. Di mezzo c’è anche agosto, a generare altri timori di rallentamento.

Alla Municipalità 1, comunque, stanno monitorando la situazione. Pur essendo questa una strada primaria, quindi competenza del Comune di Napoli. Alla Municipalità, al momento, non risultano comunicazioni di slittamenti nel cronoprogramma. In questo tratto, la chiusura dei lavori è prevista per fine settembre. Ma il mood tra i cittadini inclina lo stesso al pessimismo. E i commercianti non hanno fatto mancare proteste, denunciando le conseguenze del cantiere sugli affari. Le loro istanze sono state anche portate al Comune. C’è già stato un incontro con l’assessore al commercio, Teresa Armato. I negozianti invocano forme di ristoro, per adesso la questione è rimasta in sospeso.

Intanto, i lavori devono andare avanti. A quanto riferisce l’assessore municipale alla Manutenzione, Marcello Matrusciano, l’11 luglio c’è stato il primo getto. Il 14 luglio hanno iniziato a saldare i binari. E via proseguendo, nei giorni successivi. Si racconta inoltre di interventi molto impattanti, in questo segmento. Da molto tempo, in via Giordano Bruno si segnalava un problema di vibrazioni, al passaggio di autobus e mezzi pesanti. I lavori per il tram, quindi, sarebbero stata l’occasione per risolvere tale criticità. Questo avrebbe comportato di andare più in profondità, cambiando vecchie travi e i binari. Il ritmo ne avrebbe perciò risentito. Stando alle informazioni della Municipalità, non dovrebbe essere così nei successivi tratti del cantiere. Intanto però, in via Giordano Bruno hanno i nervi a fior di pelle.

Il cantiere della Torretta per il “Tram del mare”

FOTO- Profanata la casa canonica, lo sdegno della comunità

Tempo di lettura: 2 minuti
“Atti vandalici al centro di comunità di Contrada Ischia: non possiamo più tacere”.
Sono le parole del sindaco di Atripalda, Paolo Spagnolo, nell’apprendere  “con profondo sdegno quanto accaduto al centro di comunità della Parrocchia di Sant’Ippolisto, a Contrada Ischia. Scritte offensive, tracce indegne, segni di degrado morale e materiale.
Uno sfregio intollerabile a un luogo sacro e di accoglienza, dove si formano nella fede i nostri bambini, dove trovano rifugio i più fragili, dove si prega e si costruisce comunità.
Non è purtroppo un episodio isolato. In passato, anche il patrimonio comunale è stato oggetto di atti vandalici, spesso riconducibili a giovani, talvolta giovanissimi. È doveroso dirlo con chiarezza: questo non è “sbagliare da ragazzi”, è delinquere.
 
Le forze dell’ordine, che ringrazio, stanno da tempo attenzionando alcuni giovanissimi che potrebbero anche compiere atti ancor più dannosi e pericolosi, anche per sè. È compito di tutti – in primis delle famiglie – educare al rispetto, al limite, alla responsabilità.
Nel frattempo, la nostra partecipata ACM è già intervenuta per saldare le ringhiere divelte che hanno consentito l’accesso abusivo al centro parrocchiale. Continueremo a fare la nostra parte con fermezza, ma serve un’alleanza educativa forte e coraggiosa.
Ai genitori rivolgo un appello: stiamo perdendo il senso del rispetto. Recuperiamolo insieme. A Don Luca Monti ed a tutta la comunità il mio più grande affetto”.
Dure anche le parole di Don Luca Monti: “La comunità parrocchiale di Sant’Ippolisto non merita questo! Né la scritta “DIED” sulle porte, né i segni di rapporti sessuali compiuti, né rivoltanti tracce di sangue sui pavimenti, né le sigarette buttate sul pavimento, né le immagini sacre profonate nella casa canonica di Contrada Ischia”.
Qui vengono educati nella fede i fanciulli della comunità; trovano spazio i gruppi parrocchiali per i momenti di formazione e di preghiera. Qui pure i poveri senza tetto trovano spazio per la cura discreta che offrono le famiglie Rogazioniste.
Ho un nodo alla gola…
Ovviamente tutto è stato segnalato e denunciato ai carabinieri”.
 

Caserta-Benevento, Cairella (LEGA) a Sorrentino: “Nostro impegno concreto, Mastella in 50 anni cosa ha fatto”

Tempo di lettura: 3 minuti

“Marcella Sorrentino stia serena: laddove non è riuscito, per incapacità o mancanza di impegno Clemente Mastella in 49 anni di intensa attività politica, ce la farà la Lega. Se oggi la Caserta-Benevento è tornata d’attualità è merito esclusivo del ministro Salvini, della Lega e dell’onorevole Zinzi che hanno lavorato per far rientrare l’opera nella programmazione Mit-Anas”. Così in una nota il responsabile Infrastrutture e Trasporti della Lega Salvini Premier del Sannio, Cosimo Cairella. “Dimentica, evidentemente, la segretaria provinciale del movimento locale del sindaco di Benevento che la realizzazione dell’importante arteria stradale era stata esclusa dal contratto di programma Mit-Anas perché la Regione, della cui maggioranza Mastella è partecipe, non l’aveva ritenuta strategica e soltanto dopo un ordine del giorno, approvato a luglio scorso dalla Camera dei Deputati, dell’onorevole Gianpiero Zinzi e l’impegno del ministro Salvini l’opera è ritornata nel piano approvato qualche settimana fa dal Cipess. Questa è la verità dei fatti, altre ricostruzioni sono le solite cantilene elettorali e/o polemiche strumentali. Piuttosto, visto che chiede come mai in tanti anni non è stata posta una sola pietra, evidentemente il destinatario, non citato, della Sorrentino è proprio Clemente Mastella che ha occupato ruoli politici, istituzionali e di governo ininterrottamente dal 1976. È proprio Mastella che dovrebbe spiegare perché in cinquant’anni di onorata carriera non è stato mai in grado di far programmare e far realizzare la Caserta-Benevento, così come non è stato in grado di far realizzare la Telesina. È stato deputato, senatore, sottosegretario, due volte ministro, vice presidente della Camera, europarlamentare, per pochi giorni anche consigliere regionale, ora sindaco del capoluogo: ovvero è stato tutto ma non ha mai trovato il tempo e il modo di lavorare per la realizzazione di un’arteria strategica e importante che non solo collegherebbe a quattro corsie due capoluoghi di provincia ma darebbe centralità ad un’area vasta qual è la Valle Caudina”, aggiunge Cairella che a proposito della proposta di programmazione in due lotti e del finanziamento spiega: “La Sorrentino non appare sintonizzata con Mastella, tutt’altro. Prima di esercitarsi nel comunicato stampa avrebbe dovuto leggere la missiva inviata lo scorso anno da Mastella a Salvini e a De Luca dove si contestava la estromissione della Caserta-Benevento dal contratto di programma chiedendone il reintegro nello stesso e la realizzazione anche in lotti. In ogni caso – conclude Cairella – stiano tutti sereni, le perdite di tempo di quasi cinquant’anni lamentate dalla Sorrentino e delle quali è stato protagonista Mastella saranno recuperate dall’impegno della Lega. Che per ora, e non abbiamo mai detto il contrario perché siamo abituati a dire la verità, ha riportato l’opera nella programmazione, l’impegno successivo è il finanziamento del primo lotto e a seguire ogni utile iniziativa per il secondo lotto. Ad altri lasciamo le chiacchiere, noi facciamo i fatti”.

Benevento, ufficiale l’acquisto di Andrea Ceresoli

Tempo di lettura: < 1 minuto

Il Benevento Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con la Società Atalanta per il diritto alle prestazioni sportive del difensore Andrea Ceresoli.
Il calciatore, classe 2003, arriva con la formula del prestito con diritto di opzione e contro-opzione.

Benevento, svelata la campagna abbonamenti: tutti i dettagli

Tempo di lettura: 5 minuti

Il Benevento Calcio comunica che dal prossimo lunedì, 21 luglio 2025, alle ore 9.00 (presso i botteghini dello stadio) e dalle ore 10.00 (sulla piattaforma Ticketone e nelle ricevitorie autorizzate), partirà la Campagna Abbonamenti “UNA STORIA DA VIVERE” per la nuova stagione calcistica 2025-2026. Birra in omaggio per i nuovi abbonati:
Il Benevento Calcio è lieto di omaggiare tutti i tifosi che sottoscriveranno l’abbonamento stagionale con una “Maga Nuce”, la birra ufficiale del Club. Il Club giallorosso ha deciso di confermare le agevolazioni per i residenti in provincia di Benevento, per le “Donne”, “Over 65”, “Baby”, “Junior”, Senior”. Le agevolazioni “Baby” e “Junior”, saranno disponibili esclusivamente presso i botteghini dello stadio Ciro Vigorito o presso le ricevitorie autorizzate. A tal proposito per “Baby” e “Junior”, non sarà consentita la vendita online/web. Inoltre quest’anno sarà possibile usufruire di una PROMO FAMILY valida solo durante il periodo di vendita libera; per poter usufruire della PROMO FAMILY il nucleo familiare dovrà essere composto da un minimo di 4 persone (padre, madre, figli):

1) quando il nucleo familiare è composto da 4 persone, i primi tre (3) pagano per intero mentre il quarto usufruirà del 50% di sconto;

2) quando il nucleo familiare è composto da 5 persone, i primi tre (3) pagano per intero, il quarto usufruirà del 50% di sconto, il quinto riceverà l’abbonamento a titolo gratuito;

3) quando il nucleo familiare è composto da 6 persone, i primi tre (3) pagano per intero, il quarto ed il quinto usufruiranno del 50% di sconto, il sesto riceverà l’abbonamento a titolo gratuito.

Di seguito i prezzi:

SETTORE INTERO DONNA OVER 65 PROVINCIA BABY

DA 0 A 5 ANNI

JUNIOR

DA 6 A 10 ANNI

SENIOR

DA 11 A 18 ANNI

CURVA SUD 110 € 88 € 88 € 88 € 1 € 2 € 50 €
DISTINTI 150 € 120 € 120 € 120 € 1 € 2 € 50 €
TRIBUNA INFERIORE 180 € 144 € 144 € 144 € 1 € 2 € 50 €
TRIBUNA SUPERIORE SCOPERTA 180 € 144 € 144 € 144 € 1 € 2 € 50 €
TRIBUNA SUPERIORE COPERTA 220 € 176 € 176 € 176 €  1 € 2 € 50 €
TRIBUNA CENTRALE 540 € 378 € 378 € 378 €  –

* Al prezzo degli abbonamenti va aggiunto il diritto di prevendita pari a € 3,00 ed ulteriori commissioni di servizio aggiuntive Ticketone pari a € 3,00.

Il Benevento Calcio comunica che, in attesa dei lavori della copertura del settore Tribuna Superiore Coperta, i posti senza adeguato riparo resteranno chiusi durante la vendita degli abbonamenti e saranno resi disponibili durante gli eventi.

Di seguito i dettagli relativi alla fase di vendita:

PRELAZIONE VECCHI ABBONATI – DA LUNEDI’ 21 LUGLIO AL 31 LUGLIO 2025

Dal 21 luglio 2025 al 31 luglio (ore 23.59) i vecchi abbonati potranno esercitare il diritto di prelazione per confermare il proprio posto all’interno dello Stadio “Ciro Vigorito”, presso i botteghini, sulla piattaforma online/web Ticketone e nelle ricevitorie autorizzate.

VENDITA LIBERA – DAL 1° AGOSTO AL GIORNO CHE PRECEDE LA PRIMA GARA CASALINGA DI CAMPIONATO

Dal 1° agosto 2025, alle ore 9.00, al giorno che precede la prima gara casalinga di campionato (ore 23.59) partirà la vendita libera per tutti i tifosi giallorossi, presso i botteghini, sulla piattaforma online/web Ticketone e nelle ricevitorie autorizzate.

DOVE ABBONARSI

TARIFFA INTERO: presso tutti i punti vendita autorizzati Ticketone, online e presso i botteghini dello stadio “Ciro Vigorito”.

TARIFFA RIDOTTO: presso tutti i punti vendita autorizzati Ticketone, online e presso i botteghini dello stadio “Ciro Vigorito” ad esclusione delle tariffe “Baby” e “Junior”, non consentite alla vendita online/web.

PROMO FAMILY: acquistabili esclusivamente presso i botteghini dello stadio Ciro Vigorito.

I botteghini dello stadio “Ciro Vigorito”, saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

PROCEDURA DI EMISSIONE

I titoli di accesso al “Ciro Vigorito” saranno emessi secondo le seguenti modalità:

ABBONAMENTO DIGITALE (CONSIGLIATO)

L’abbonamento digitale è associato alla Supporter Card in corso di validità.
Al momento della sottoscrizione sarà lasciato un tagliando segnaposto cartaceo come ricevuta dell’avvenuta transazione e al fine di identificare il proprio posto all’interno dello stadio “Ciro Vigorito”.

ABBONAMENTO CARTACEO

L’abbonamento cartaceo è sottoscrivibile presentando un documento d’identità valido in originale e sarà inviato a mezzo mail o stampato contestualmente alla sottoscrizione.

IMPORTANTE

Per evitare le conseguenze dovute allo SMARRIMENTO o al DETERIORAMENTO dell’abbonamento cartaceo è consigliato chiedere, prima della sottoscrizione, l’invio dello stesso (abbonamento) su un indirizzo email privato, in modo che:

– possa essere utilizzato, durante la stagione sportiva, ANCHE in formato PDF;

– possa essere ristampato.

N.B. L’abbonamento cartaceo NON potrà essere trasferito sul formato digitale in un momento successivo alla sottoscrizione.

ACQUISTO ON-LINE FASE LIBERA

I tifosi potranno acquistare il titolo anche seguendo la procedura on-line collegandosi al sito sport.ticketone.it. ” ad esclusione delle tariffe “Baby” e “Junior”, non consentite alla vendita online/web.

ACQUISTO ON-LINE FASE DI PRELAZIONE

Per le tessere in corso di validità bisognerà inserire il numero della supporter card ed il proprio codice personale.

Per coloro i quali che, invece, sono in possesso di una tessera scaduta, dovranno inserire i dati della tessera acquistata ex novo. ” Il sistema in automatico provvederà allo spostamento della prelazione della vecchia alla nuova tessera.

DOCUMENTI NECESSARI

Per sottoscrivere l’abbonamento è necessario essere muniti di valido documento di riconoscimento, codice fiscale e/o tessera sanitaria.

Per sottoscrivere l’abbonamento tariffa PROVINCIA è necessario presentare il certificato di residenza o in alternativa una autocertificazione.

Per sottoscrivere l’abbonamento PROMO FAMILY sarà altresì necessario presentare ai botteghini dello stadio Ciro Vigorito il certificato di Stato di Famiglia o in alternativa una autocertificazione.

SUPPORTER CARD/FIDELITY CARD

La fidelity card potrà essere rinnovata tramite:

https://sport.ticketone.it/event/it/45473/90600703/fidelity-benevento-calcio.

Si ricorda che l’abbonamento è strettamente personale.

La sottoscrizione potrà essere richiesta anche da terzi autorizzati previa esibizione di delega e documento di riconoscimento del delegante.

L’abbonamento è valido per n. 18 gare casalinghe.

 

 

Danni al Parco Mascagna, i residenti: “È tempo di un’educazione civica concreta e partecipata”

Tempo di lettura: 3 minuti

Il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani, in merito ai gravi episodi segnalati dai residenti del Parco Mascagna a Napoli, esprime profonda preoccupazione per una vicenda che va ben oltre il singolo fatto di cronaca e tocca nodi essenziali della convivenza democratica e del patto educativo tra istituzioni e cittadini.
“Quanto accade da mesi in uno dei quartieri storicamente più attenti alla qualità della vita urbana e alla partecipazione civile, dimostra come nessun contesto sia immune da processi di degrado se viene meno la cura condivisa del territorio e la funzione pedagogica delle istituzioni. Non si tratta semplicemente di episodi di vandalismo o di comportamenti giovanili devianti, ma del sintomo di una fragilità sistemica che coinvolge la rete educativa nel suo complesso. La dimensione del disagio espresso attraverso l’aggressività e l’arroganza – spesso ostentate in pubblico e percepite come prive di conseguenze – interroga il ruolo formativo della scuola, la tenuta delle relazioni sociali, la capacità delle politiche pubbliche di intercettare e prevenire fenomeni di marginalità e scollamento culturale. È necessario ribadire con fermezza che la sicurezza non si costruisce soltanto con la sorveglianza, ma anche – e soprattutto – attraverso la restituzione di senso ai luoghi, alle parole, ai gesti quotidiani di responsabilità. Spazi come il Parco Mascagna devono tornare a essere luoghi educativi, in cui le giovani generazioni possano riconoscere la presenza vigile e accogliente di una comunità che si fa carico, con autorevolezza e coerenza, della trasmissione di valori condivisi. Occorre contrastare l’idea che il bene comune sia “terra di nessuno”, e restituirgli invece la dignità di spazio civico in cui si costruisce il rispetto reciproco.”
Il Coordinamento  ribadisce l’urgenza di un’azione istituzionale coordinata e strutturale, che non si limiti a rincorrere le emergenze ma sappia intervenire in modo lungimirante, favorendo percorsi stabili di educazione alla legalità, di prevenzione del disagio giovanile e di inclusione sociale. In questa prospettiva, il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani conferma la propria disponibilità a promuovere sinergie operative con le istituzioni scolastiche, le amministrazioni locali e le realtà associative e culturali presenti sul territorio, nella convinzione che solo un’azione educativa integrata e sistemica possa generare risposte efficaci e sostenibili rispetto ai fenomeni di disagio giovanile, disaffezione civica e progressivo disimpegno sociale. “Il concetto di sicurezza, in tale quadro, non può essere ridotto alla sola dimensione del controllo, ma va inteso come esito di un processo partecipato di costruzione del legame sociale e della responsabilità collettiva. Soltanto attraverso politiche educative inclusive e orientate alla cittadinanza attiva sarà possibile rispondere in modo strutturale e democratico all’appello lanciato dalla comunità del Vomero, trasformando un contesto di vulnerabilità in un’opportunità di ricomposizione civica”.

Elezioni regionali, Noi Moderati: “sosterremo Cirielli ma valida proposta Carfagna”

Tempo di lettura: < 1 minuto

“Il vice ministro Edmondo Cirielli avrà il pieno sostegno di Noi Moderati qualora dal tavolo nazionale dovesse arrivare il via libera alla sua candidatura alla Presidenza della Campania. Resta assolutamente valida anche la proposta di Mara Carfagna, esponente politico di lungo corso che ha sempre dimostrato competenza, professionalità e serietà. Tuttavia, se i leader nazionali dovessero optare per Cirielli, noi ci saremo. Allo stesso modo ci saremo se dal tavolo dovessero emergere altri nomi”. Lo dichiarano in una nota congiunta Pino Bicchielli, vicapogruppo alla Camera di Noi Moderati e Gigi Casciello, coordinatore regionale campano del partito. “Il centrodestra ha sempre dimostrato di saper vincere quando è unito. Le elezioni regionali rappresentano una sfida fondamentale, ed è giunto il momento di lavorare con serietà e dedizione per affrontarla al meglio. Il vice ministro Cirielli ha ampiamente dimostrato capacità, visione e un forte legame con la sua terra. Noi siamo pronti a fare la nostra parte per restituire dignità e decoro alla Campania“, concludono Bicchielli e Casciello

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI