Sono 859, su 9.605 test esaminati, i nuovi positivi al Covid in Campania. Il tasso di incidenza è all’8,94%, stabile rispetto al 9,06 del giorno precedente. Nove le vittime segnalate dal bollettino regionale quotidiano, di cui otto nelle ultime 48 ore. Invariata l’occupazione delle terapie intensive, a quota 23, mentre quella dei posti letto in degenza scende a 348 (-9).
Tentata truffa all’ufficio postale, fermato 56enne con documenti falsi
Nella mattinata di ieri (12 gennaio), personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un 56enne della provincia di Napoli per il reato di possesso di documenti di identificazione falsi.
L’uomo, poco prima, aveva tentato di aprire un libretto di deposito smart presso l’ufficio postale di via del Pomerio esibendo una carta di identità apparentemente emessa dal Comune di Benevento.
Verifiche documentali effettuate dal personale di Poste Italiane s.p.a. anche tramite l’ufficio anagrafe del Comune di Benevento avevano fatto sorgere sospetti sulla reale identità della persona in questione e, pertanto, era stato chiesto l’intervento della “Volante” tramite il numero di emergenza 113.
Gli agenti erano giunti tempestivamente presso l’ufficio postale ed avevano bloccato il soggetto in questione, conducendolo poi presso gli Uffici della Questura per gli opportuni accertamenti.
L’intervento degli agenti della Polizia Scientifica ha consentito di risalire alle reali generalità dell’uomo che, trovato in possesso di un assegno bancario di 6.300,00 euro occultato in una scarpa e di una tessera sanitaria, è stato tratto in arresto per il reato di possesso di documenti di identificazione falsi e denunciato in stato di libertà per i reati di sostituzione di persona e di tentata truffa.
Lo stesso è stato condotto presso la casa circondariale di Benevento su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica.
La misura precautelare è soggetta a convalida dell’Autorità Giudiziaria, può essere impugnata e la persona raggiunta dalla stessa è indagata e presunta innocente fino a sentenza definitiva.
Napoli-Juve, tutto pronto al Maradona. Tanti georgiani per seguire Kvara
E’ il giorno di Napoli–Juventus, la partita più sentita dal pubblico di fede azzurra. Uno scontro diretto per lo Scudetto, una gara da tutto esaurito. Sono previsti poco meno di 60mila spettatori allo stadio Maradona. Biglietti esauriti già da diversi giorni. Visto il gran pienone, per cui si prevede sia il record di presenze ma anche di incasso, la società ha invitato i tifosi ad anticipare il proprio arrivo allo stadio. Tornelli aperti a partire dalle ore 17:30. Gran dispiegamento di forze dell’ordine anche in virtù dei 4mila tifosi bianconeri che affolleranno il settore ospiti, anch’esso gremito in ogni ordine di posto.
C’è grande attesa per tutti i protagonisti di Napoli–Juventus. I tifosi si aspettano il primo gol di Victor Osimhen, capocannoniere della Serie A, che non è mai andato a bersaglio contro i bianconeri, avendo anche saltato gli ultimi due incontri per infortunio. Ma i supporters azzurri si aspettano anche i guizzi di Khvicha Kvaratskhelia, a cui manca soltanto la via della rete per sbloccarsi definitivamente dopo i postumi di una lombalgia che lo ha messo ko nelle tre partite precedenti la sosta di novembre. Per Kvara anche il sostegno di tanti tifosi e giornalisti arrivati dalla Georgia, tra cui un gruppo folcloristico chiamato “Martve” oltre a decine di giornalisti pronti a catturare le sue gesta.
Pnrr, 122 milioni di euro per le Vele e Taverna del Ferro
Napoli – Il Comune di Napoli ha candidato al Pnrr i “Piani urbani integrati” del Lotto M di Scampia e di San Giovanni a Teduccio, con l’obiettivo di realizzare nuovi quartieri residenziali e una rete di servizi e spazi aperti dove oggi sorgono le Vele e Taverna del Ferro, due grandi quartieri di edilizia residenziale pubblica diventati l’emblema di una periferia marginale e degradata.
“Demolire le Vele e i palazzoni di Taverna del Ferro per offrire agli abitanti nuovi alloggi di qualità è l’obiettivo principale dell’Amministrazione, che riconosce non solo il diritto all’abitare di coloro che da troppo tempo abitano in case degradate e chiedono una soluzione, in considerazione che si tratta di due quartieri emblematici di una più generale emergenza abitativa diffusa in tutto il Paese“, sottolineano al Comune.
Con questa misura del Pnrr, che fa capo al Viminale, il Comune ha ottenuto un finanziamento di 70 milioni di euro per il Lotto M e di 52 milioni per Taverna del Ferro. I 70 milioni di Scampia serviranno a completare il lavoro – avviato negli anni passati senza la totale copertura finanziaria – di rigenerazione dell’intero Lotto M, prevedendo nuovi alloggi, servizi di prossimità e spazi aperti riqualificati.
Il Comune sottolinea che “si tratta di uno dei processi di rigenerazione abitativa più impegnativi tra quelli realizzati in Italia negli ultimi anni. Vi sono coinvolte migliaia di persone in attesa di una soluzione dignitosa a una condizione prolungata di segregazione e di diffusa irregolarità abitativa. Una irregolarità che non si registra solo a Napoli, ma è una condizione comune alle altre grandi città italiane, dove incidono pesantemente decenni di mancato trattamento – a partire dalle politiche dello Stato – del problema della casa e il restringimento progressivo dell’accesso al mercato libero della residenza. È necessario adesso proseguire secondo fasi programmate il percorso avviato per imprimere una svolta su un fronte così delicato ma anche così atteso”.
“Registriamo con favore un clima di piena collaborazione con gli abitanti del territorio che può portarci a fare insieme i necessari passi in avanti”, il commento del vicesindaco e assessore all’Urbanistica Laura Lieto.
L’omaggio di Martone a Troisi al festival di Berlino
Il docu-film di Mario Martone omaggio a Massimo Troisi, LAGGIÙ QUALCUNO MI AMA, verrà presentato al 73º Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Berlinale Special. E’ il viaggio personale di Martone nel cinema di Troisi. Montando le scene dei suoi film Martone vuole mettere in luce Troisi come grande regista del nostro cinema prima ancora che come grande attore comico, e per farlo delinea la sua parabola artistica dagli inizi alla fine, inquadrandolo nella temperie degli anni in cui si è formato e nella città comune ai due registi, Napoli.
Col montaggio dei film si intersecano alcune conversazioni, non con persone che frequentavano Troisi, ma con artisti che lo hanno amato e ne sono stati influenzati, come Francesco Piccolo, Paolo Sorrentino, Ficarra e Picone, critici che lo hanno studiato, come Goffredo Fofi e la rivista Sentieri selvaggi, e due tra gli artefici della sua opera postuma Il postino, Michael Radford e Roberto Perpignani.
Fa eccezione Anna Pavignano che con Troisi scriveva i suoi film e che Martone incontra per indagare i processi creativi da cui essi scaturivano, e che collabora al film mettendo a disposizione dei preziosi materiali inediti.
Il film è una produzione Indiana production, Vision distribution e Medusa film, in collaborazione con Sky, sceneggiato da Anna Pavignano e Mario Martone con le musiche di Pino Daniele, Antonio Sinacra e Luis Bacalov; una distribuzione Medusa film / Vision distribution.
Benevento favorito sul Cosenza in una sfida avara di reti: le quote
Terminato il girone di andata con il “Boxing Day”, riparte la Serie B con la 20^ giornata. Una delle sfide più interessanti e aperte del weekend è senza dubbio quella tra il Cosenza, ultimo della classe, e il Benevento quattordicesimo in classifica. Gli uomini di Cannavaro, con solo due lunghezze di vantaggio sulla quota salvezza, cercano invece la rincorsa alla zona playoff distante appena quattro punti. Per centrare questo obiettivo servirà partire con un successo, offerto a 2,25. Sale invece a 3,15 il pareggio, mentre il colpo calabrese – come nel match di andata – si gioca a 3,30. Entrambe le formazioni hanno segnato 17 gol nelle prime 19 gare, meno di un gol a partita, numeri che fanno propendere i bookie per l’Under 2.5, in vantaggio a 1,60 sull’Over 2.5 visto a 2,20. Per il risultato esatto in pole c’è l’1-1 a 5,80, sale a 8,50 un nuovo successo di misura 1-0 per Larrivey e compagni, come negli ultimi due precedenti, mentre vale 9,50 l’1-2 giallorosso.
Baby gang, Cirillo: “Istituzioni e politica siano in prima linea per arginare il fenomeno”
“Il 6,5% dei ragazzi tra gli 11 e i 19 anni dichiara di essere parte di una baby gang e l’8% di aver usato un’arma, il 16% di aver commesso atti vandalici: la fotografia scattata, non molto tempo fa, dall’Osservatorio Nazionale Adolescenza conferma che l’impegno delle Istituzioni rispetto al ‘fenomeno’ delle baby gang è stato insufficiente e poco incisivo. L’utilizzo sempre più diffuso dei social media alimenta ulteriormente il fenomeno delle baby gang, è impressionante il numero di video che spopolano in rete e che riprendono risse, pestaggi, atti vandalici e di bullismo. La rete favorisce oltre al coinvolgimento di un numero maggiore di giovanissimi perfino l’organizzazione degli atti violenti che vengono riprodotti nelle strade reali”.
Così il consigliere regionale di +Europa Luigi Cirillo commentando l’allarme baby gang tornato al centro del dibattito politico dopo gli ultimi fatti di cronaca.
“Più che di cabine di regia – continua – per contrastare la scia di violenza immotivata che rende le strade di ogni città meno sicure, servono azioni concrete volte a prevenire la formazione e il radicamento delle baby gang. La politica deve stare al passo coi tempi e affrontare il problema a 360 gradi: sostenere le famiglie per garantire ai giovani di crescere in contesti sereni, porre un argine alla dispersione scolastica, favorire la crescita umana, relazionale e culturale smettendola di immaginare che la criminalità minorile sia legata solo ed esclusivamente alle classi meno abbienti. I dati dimostrano che non è così e che il seme della violenza alberga anche tra i giovanissimi che vivono in condizioni di agio e che spesso giustificano i propri comportamenti parlando di noia. Inoltre – chiosa Cirillo – credo debba essere compito delle maggiori Istituzioni, trovare il modo di insegnare l’utilizzo consapevole della rete ai minori affiancando anche gli adulti affinché non sottovalutino l’impatto che il mondo virtuale può avere e ha sullo sviluppo della personalità dei propri figli. Il fenomeno delle baby gang prima che con la repressione si combatte con la prevenzione”.
C.N.Posillipo-R.N.Savona, Brancaccio: “Partita durissima, vogliamo fare bene”
Secondo impegno della settimana per il C.N.Posillipo che affronta, nella gara valevole per l’undicesima giornata del campionato di Serie A1, la Rari Nantes Savona.
La gara sarà disputata alla Piscina Scandone con inizio fissato alle ore 15,00.
Dopo la sconfitta con il Recco di giovedì, la formazione rossoverde è attesa da un altro durissimo impegno contro la squadra ligure, protagonista in Italia ed in Europa. Il Savona, quinto in classifica insieme al Palermo a 21 punti, è reduce dalla sconfitta interna con l’Ortigia arrivata prima della sosta del Campionato. La squadra di Mister Angelini è inoltre qualificata ai quarti di finale di EuroCup, seconda competizione europea.
Arbitreranno l’incontro Alessandro Severo e Andrea Zedda, Delegato Fin sarà Massimo Gomes.
Brancaccio – “Dopo la gara con il Recco affrontiamo un’altra squadra di alto livello come il Savona. Sarà durissima ma vogliamo assolutamente fare bene. Dobbiamo cercare di recuperare tutte le energie possibili perché con il Savona sarà un match molto importante.“
Esce il FilmDocu sugli anni di Valenzi, il sindaco rosso di Napoli
Parte a gennaio il viaggio nelle sale italiane del film – documentario ‘La Giunta‘ di Alessandro Scippa, che racconta la complessa fase storico-politica di Napoli, e dell’Italia, durante gli anni delle giunte ‘rosse’ guidate da Maurizio Valenzi (1975-1893). L’opera prodotta da Antonella Di Nocera per Parallelo 41 e da Luce Cinecittà in collaborazione con Fondazione Valenzi e AAMOD, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, è stata realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Campania e Fondazione Film Commission Regione Campania.
‘La Giunta‘ sarà presentato a Napoli il 20 gennaio alle ore 21 al Cinema Modernissimo con un evento anteprima con regista e produttori, anche con il patrocinio del Comune di Napoli, e sarà in programmazione nello stesso cinema dal 21 gennaio. Già presentato con successo al 40esimo Torino Film festival, il lavoro di Scippa sarà proiettato il 17 gennaio al Cinema Sacher di Roma e presentato da Nanni Moretti insieme a regista e produttori.
Maurizio Valenzi è stato il primo sindaco comunista nella storia di Napoli e governò dal 1975 al 1983, tra enormi problemi che andavano dalla disoccupazione alle emergenze del terremoto, dalla criminalità al terrorismo. Erano gli anni in cui l’Europa era divisa in due blocchi prima della caduta del Muro di Berlino. Furono anni di forte partecipazione politica, impegno e fermento sociale che cambiarono profondamente il volto della città e disegnarono il suo futuro, con scelte urbanistiche decisive e iniziative frutto di una visione culturale volta a tenere coesa l’intera comunità cittadina. il “Sindaco Rosso“, come fu definito da Giorgio Napolitano, fu portavoce di una nuova visione della città, alla quale rendere dignità e visibilità internazionale.
Attraverso le interviste ai protagonisti dell’epoca e a materiale di archivio inedito, ‘La Giunta‘ è la storia di un gruppo di donne e uomini che ha cercato di realizzare il sogno di una politica vicina alle persone. Un sindaco carismatico e una squadra di assessori di grande spessore piantarono i semi per una nuova idea di città, in quel periodo ancora segnata dalle ferite della guerra e da una recente epidemia di colera. Tuttavia, con il terribile terremoto del 1980 e gli interessi economici della ricostruzione, si modificarono profondamente gli equilibri politici e criminali, e il destino di Napoli sarà segnato da nuove forme di organizzazione della camorra che oggi, come allora, continua a condizionare la vita della città.
“Le fratture che si crearono dopo il terremoto nelle Giunte Valenzi – dice Alessandro Scippa – erano in fondo lo specchio di una situazione nazionale che di lì a poco avrebbe segnato per sempre il destino della storia politica italiana. Ma dentro le maglie intricate di quella storia pubblica, io sentivo che sarebbe stata soprattutto una storia di genitori e figli. E io, figlio di uno degli assessori di quelle giunte (Antonio Scippa, ndr), Lucia Valenzi, Marco, suo fratello, e Federico Geremicca, figlio di Andrea, come la stessa Antonella Di Nocera e suo padre, un ex operaio dell’Italsider, ci saremmo tutti dovuti mettere in gioco, perché quella era e resta una storia che ci riguarda, e ci parla, ancora”.
“Il documentario cerca di restituire la memoria di quelli che non furono solo anni di piombo ma anche anni di speranza, quando davvero un cambiamento radicale sembrava a portata di mano – sottolinea il regista – e alla luce dell’attuale e profonda crisi della sinistra, è più che mai necessario tornare a interrogare quel passato, quando il Pci di Berlinguer riusciva a intercettare le istanze del paese.“
Antonella Di Nocera spiega così il progetto: “La Giunta è una produzione indipendente, realizzata con i fondi del Ministero della Cultura e della Legge Regionale per il cinema, che ha garantito anche un sostegno per la distribuzione con cui cureremo proiezioni-evento in Italia. Nell’anno del ventennale di Parallelo 41, questo documentario, dopo i tanti realizzati, acquista anche il senso di un tributo alla nostra città ed alla sua storia. Ed è bello sentire le tante persone che nel film si sono riconosciute per quanto quegli anni di Valenzi furono significativi per Napoli. Un film di conversazioni in cui i testimoni fanno coesistere nostalgia, speranza e memorie che rappresentano sguardi sul futuro e soprattutto che lasciano comprendere quanto le storie individuali si compongono e si rifrangono dentro la storia stessa del paese“.
Con la partecipazione di Renato Carpentieri, si raccontano così Lucia Valenzi e Marco Valenzi, Federico Geremicca, Antonio Scippa e Floriana Mazzuca, Aldo e Antonella Di Nocera. Con loro Eleonora Puntillo, Emma Maida, Eugenio Donise, Aldo Cennamo, Antonio Bassolino, Mimmo Jodice, Luciano Ferrara, Gianni Fiorito, Roberto De Simone, Berardo Impegno, Alessandro Sodano, Antonio Sodano, Giulio Baffi, Marco Demarco, Nino Ferraiuolo, Francesco Iorio, Franco Cortese, Benito Visca e tanti altri testimoni, tra i quali Vittoria Arpaia, Aniello Borrelli, Osvaldo Cammarota, Gloria Chianese, Ermanno Corsi, Nino Daniele, Salvatore Di Maio, Giustino Fabrizio, Mario Franco, Pietro Gargano, Giovanni Ghidini Citro, Peppe Morra, Gianni Pinto che hanno contribuito alla ricerca e alla scrittura per il film.
Nel 1984 Maurizio Valenzi venne eletto al Parlamento Europeo restando in carica fino al 1989. Mitterrand nel 1984 gli conferì l’onorificenza della Légion d’honneur. In occasione dei suoi 90 anni, nel 1999, a Napoli, viene organizzata un’ampia mostra antologica al Maschio Angioino. È morto nel 2009 all’età di 99 anni.
Posillipo, targa per Étienne-Jules Marey: le date del Film Festival Pianeta Mare
Svelata in via Posillipo 47 dalla vicesindaco Laura Lieto la targa intitolata a Étienne-Jules Marey, fisiologo, cardiologo e inventore francese. Studioso dei movimenti, ideò e realizzò a Napoli strumenti originali, come il primo fucile cronofotografico, e tecniche fotografiche all’avanguardia per le quali è considerato l’inventore del pre-cinema e un precursore della cinematografia. Dopo lo svelamento della targa intitolata a Marey, sono state annunciate le date della seconda edizione del Film Festival Pianeta Mare, che si svolgerà dal 4 all’8 ottobre 2023 a Napoli, presso il Museo Darwin Dohrn e cinema Academy Astra, e a Milano, presso il Museo della Centrale dell’acqua di Milano MM.