Salerno – Non si placano le polemiche sul metodo utilizzato dal Sole 24-Ore nella compilazione della graduatoria sulla qualità della vita che colloca la provincia di Salerno al 105esimo posto su 110. Andrea Prete, presidente Unioncamere Campania e Confindustria Salerno, dice: “Per la nostra provincia la graduatoria è molto deludente, ma qualcosa va detta: se uno dei valori negativi riguarda il basso livello delle pensioni, vuol dire che stiamo fotografando il rendimento dell’economia di un tempo. Le classifiche invece di startup e banda larga vedono questa provincia tra le prime trenta d’Italia”. Allarga: “Oggi qui vi sono tanti strumenti a disposizione delle imprese per il loro sviluppo. Misure che funzionano tanto che le domande sono superiori alla capienza dell’offerta. Aree di crisi complesse, non complesse, Zes… stiamo risalendo la china. Export, turismo e agroindustria sono settori trainanti. I segnali sono incoraggianti”.
