Non trova tregua la questione ‘terzo mandato’. Dopo la bocciatore della Consulta alla manovra campana ‘salva De Luca’ si era aperto uno spiraglio con le dichiarazioni di Giovanni Donzelli, poi rese vane dall’entourage del partito meloniano.
Nelle ultime ore però è tornata prepotente sulla questione la Lega che, conscia di non poter lasciare il Veneto in mano agli alleati, ha messo in piedi un emendamento per superare il limite di due mandati per i presidenti di Regione.
Una mossa che ha più il sapore di sfida nei confronti degli alleati di Forza Italia e Fratelli d’Italia che, domani, si troveranno in Commissione Affari Costituzionali al Senato per il voto. Stando alle indiscrezioni raccolte oltre alla Lega tra i favorevoli si annoverano i componenti del gruppo di Italia Viva. Occhiuto e Ternullo, di Forza Italia, vanno verso il voto contrario. Ancora da capire, invece, la posizione di Fratelli d’Italia che potrebbe optare per l’astensione, dando un segnale forte e chiaro a Salvini su quelle che saranno poi le scelte in termini di candidature alle Elezioni Regionali.
Continua quindi la bagarre sul ‘terzo mandato’ con uno spettatore d’eccezione, Vincenzo De Luca, il governatore campano continua ancora a sperare in un colpo di coda per provare a replicare il successo alle urne delle ultime due tornate elettorali.