- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Ai tempi del Covid anche una funzione religiosa può diventare complicata da gestire. A Padova si è scatenata una baruffa perché una fedele si è rifiutata di mangiare l’ostia in chiesa provando a portarla al di fuori della rinomata basilica di Sant’Antonio

Le disposizioni legate all’emergenza Covid consentono di ricevere tra le mani l’Eucarestia ma non permettono di consumarla al di fuori della chiesa. Ecco perché quando la donna ha provato ad uscire con l’ostia tra le mani è stata fermata dai guardiani posti sull’uscio. Lei, di tutta risposta, l’ha sgretolata con una reazione improvvisa.

Il gesto ha inevitabilmente scatenato la reazione dei presenti, stupiti e irritati dall’atteggiamento della signora. Urla, improperi e minacce non sono mancati nel pomeriggio padovano, rovinando quello che è un momento di pace per eccellenza e costringendo all’intervento la polizia.

Quando gli animi si sono placati, la 60enne ha spiegato che per lei sarebbe stato necessario uscire e accompagnare il rituale con un bicchiere d’acqua: “Avevo la gola secca”, ha detto agli agenti. E’ proprio il caso di dirlo: i suoi propositi sono andati a farsi benedire.

QUI TUTTI GLI ARTICOLI DI APE24