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Salerno – Il Codacons penetra nel sociale e, stavolta, sostituisce alle denunce una proposta fatta di solidarietà coniugata a quel modello di economia circolare ed a chilometro zero (o di ‘filiera corta’) che tenta di abbattere i prezzi tagliando quei passaggi intermedi “che fanno rincarare il prezzo anche del 488%”, dice Marchetti. Partner dell’associazione di tutela dei consumatori diventa quindi l’organizzazione dei produttori Sapore Maggiore di Eboli composto da venti imprese agricole che occupano 700 ettari della Piana del Sele, che producono 20 milioni di chili di prodotti all’anno, che hanno un fatturato complessivo di 30 milioni e che sono rappresentate dal direttore generale Antonio Vocca.

“Nel giorno della Befana la cooperativa consegnerà 1.5 quintali di prodotti alla menda dei poveri di piazza San Francesco”, spiega Marchetti.  Vocca: “I nostri campi si trovano poco distanti dai Templi di Paestum. Secondo la disponibilità delle 30 varietà di prodotti, i nostri box sono composti da frutta ed ortaggi freschi coltivati sia da noi, sia selezionati ed acquistati da aziende terze. Ciò garantisce la prevalente stagionalità dei prodotti che proponiamo. Tale approccio incentiva l’uso sempre più frequente di frutta e verdura fresca in cucina. Alimenti i cui benefici sono riconosciuti e che andrebbero proposti e gustati con maggior frequenza. La vendita avviene attraverso box (scatole) in cartone, riutilizzabili e riciclabili. Poco ingombranti, belli da vedere e comodi da usare.  Con la consegna a domicilio assicuriamo al consumatore risparmio e qualità: risparmio, perché le intermediazioni commerciali sono azzerate; qualità, perché portiamo prodotti freschi sulle tavole”.

Per realizzare “l’economia solidale di mercato”, Vocca spiega il meccanismo: “Il paniere proposto a domicilio è di 10 chilogrammi circa e può essere di ortofrutta mista oppure solo frutta o solo ortaggi al prezzo standard di 25 euro. Considerati i minori costi di distribuzione, per le consegne nelle province di Salerno ed Avellino si applica uno sconto di 4 euro per un totale di 21 euro. Nelle casse in distribuzione da lunedì vi saranno patate, carciofo rosso di Eboli, zucca butternut, cipolla ramata, noci di Giffoni, mele annurca di Giffoni, aromi, cavolfiore della Piana del Sele, scarola liscia, cavolo riccio (kale)”. Sui costi: “Questo sistema garantisce un risparmio, per una famiglia di quattro persone, di circa mille euro all’anno”.