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Salerno – “Nel 2017 sono stati 7 gli arresti effettuati per pedofilia online, con 25 denunce, 203 siti monitorati, 37 perquisizioni effettuate e 180 siti web pedopornografici inseriti in black list” dichiara Daniele De Martino, dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania Napoli. “Prevenzione e formazione sono gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli del web”.
Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2018 la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha organizzato – ieri e oggi ad Avellino – un workshop sul tema del cyberbullismo negli Istituti scolastici delle province di Napoli (Istituto Comprensivo “49° Toti – Borsi – Giurleo”); Salerno (Istituto Comprensivo “G. Vicinanza /A. Pirro”); Caserta (Istituto Tecnico “Giulio Cesare Falco” di Capua); Avellino (Istituto I.S.S. “F. De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi); Benevento (Liceo Scientifico Statale “G. Guacci”). Si tratta del progetto ‘Una vita da social’ con lo svolgimento, in contemporanea, di incontri presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. La Polizia Postale e delle Comunicazioni incontra così oltre 60.000 ragazzi sul tema “Creare, connettere e condividere il rispetto: una migliore connessione internet inizia con te”.

Formazione negli asili – Oggi, mercoledì, è in programma la “Seconda giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo”. L’iniziativa è nata l’anno scorso e integra il Piano nazionale per la prevenzione del fenomeno nella scuola dettato dal Miur. Anche quest’anno la giornata seguirà il Safer Internet Day (SID) di ieri (6 febbraio) dedicato invece alla sicurezza sulla rete in generale. In questa occasione Rossella Sessa (responsabile del progetto “Dire basta si può” promosso nelle scuole di ogni ordine e grado) e Gigi Casciello (giornalista professionista che evidenzia l’importanza dell’utilizzo della rete per l’informazione) terranno un incontro con i bambini della classe IV e V della Scuola Infanzia Serena. I bambini saranno impegnati in un flashmob sul tema. L’organizzazione è in collaborazione con l’avvocato Luca Monaco.

Asl Salerno: formazione a docenti, alunni e genitori –  L’Asl Salerno è impegnata in prima fila nell’azione di prevenzione e di educazione, per contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. Un impegno che vede l’Azienda collaborare costantemente con gli Istituti scolastici di tutta la provincia per la realizzazione del progetto “Star bene insieme – Prevenzione del bullismo e del cyber bullismo”. Tale progetto, partito nell’anno scolastico 2016/2017, ha coinvolto finora ben 804 Docenti, 23 Istituti Scolastici, e otto Distretti Sanitari. La struttura Promozione della Salute, anche con operatori provenienti da diversi servizi dell’Azienda, ha lavorato e lavora al fine di scoraggiare sul nascere comportamenti di prevaricazione e prepotenza, proteggendo i ragazzi e il “contesto scuola”, e promuovendo un clima positivo sul piano emotivo, culturale e sociale. Attraverso un percorso formativo, che disegna un concetto di benessere relazionale inteso come cura dei rapporti interpersonali e della socio/affettività, gli operatori dell’ASL Salerno hanno contribuito ad attivare gli strumenti utili all’ascolto e all’aiuto dell’altro, contrastando così, nella comunità scolastica, il fenomeno del bullismo. Le attività dedicate sono: un percorso formativo rivolto ai docenti; un percorso educativo/formativo su gruppi classe selezionati; interventi di sensibilizzazione, sulla tematica del bullismo, rivolti ai genitori ed al personale non docente; sostegno/consulenza ai giovani portatori di bisogni e di disagi che emergono nel corso degli interventi a scuola.