Salerno – È una storia che rende ogni italiano orgoglioso dei suoi uomini in divisa quella che è accaduta oggi nel territorio salernitano dove grazie ad una staffetta attivata dalla Polizia di Stato della Stradale di Eboli, un giovane studente di un Comune del Tanagro, ha ricevuto in consegna a Napoli dove vive ed è rimasto bloccato per via del covid-19, un farmaco.
Tutto è cominciato dalla richiesta di aiuto agli agenti della Polizia Stradale di Eboli diretti dall’ispettore capo Antonio Quaranta, avanzata da due genitori, impossibilitati a raggiungere uno dei figli che vive a Napoli ed è affetto da una patologia di salute che richiede l’uso di un farmaco.
I due genitori infatti, vivono in un Comune del Tanagro, area dichiarata “zona rossa”, da dove non possono uscire a causa delle normative che limitano e vietano la circolazione stradale su aree diverse dal proprio comune per via del contagio da covid-19.
Bloccati nel salernitano, i due si sono rivolti alla Polizia di Stato che si è subito attivata per recapitare presso il domicilio del giovane, il plico contenente un farmaco che data la sua importanza, è stato trasportato ad una temperatura costante e controllata
Staffetta che è partita questa mattina alle ore 7 dove il papà del giovane ha consegnato il plico ad uno degli agenti della Polizia, Giacomo Rosa, che insieme ai colleghi, a bordo della volante, ha raggiunto la stazione ferroviaria di Eboli dove ad aspettare gli agenti e a prendere in consegna il farmaco, c’era un bus del servizio sostitutivo delle Ferrovie dello Stato della linea Sicignano-Lagonegro diretto a Napoli.
Così, in poco tempo, il farmaco ha raggiunto la stazione ferroviaria napoletana dove con l’ausilio della Protezione Civile, il plico è stato consegnato alla Questura di Napoli.
Sono stati poi gli agenti del Commissariato di Polizia di Mercato–Vicaria a prendere in carico il farmaco e a trasportalo a bordo di una volante, presso l’abitazione del giovane dove tra la gioia degli agenti e la commozione del ragazzo, è avvenuta la consegna.
