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E dopo Babbo Natale, anche la Befana è arrivata all’interno dello stabilimento Treofan di Battipaglia, dove i lavoratori non perdono occasione per poter rilanciare la loro vertenza. Francesca Valeria Giordano, Rsa Uiltec Uil, ribadisce la preoccupazione di tutti i colleghi.

Il licenziamento collettivo potrebbe spuntare nella calza della Befana e dare una mano a Jindal nel  liquidare definitivamente lo stabilimento di Battipaglia acquisito più di un anno fa e poi fermato. Le famiglie dei dipendenti hanno partecipato all’iniziativa alla quale sono stati invitati anche il sindaco di Battipaglia, il deputato di Leu, Federico Conte, il presidente dell’ASI di Salerno Antonio Visconti che si è impegnato a requisire i terreni per favorire la reindustrializzazione del sito.

In una dura lettera pochi giorni fa i dipendenti avevano evidenziato come non fosse arrivata l’annunciata convocazione al tavolo ministeriale che doveva aprire una speranza sulla proroga della cassintegrazione, al momento lo strumento più veloce per ritardare il possibile licenziamento ed avevano lamentato un’assenza delle istituzioni. “La nostra non è stato un’iniziativa politica, ma  amministrativa” ha dichiarato il presidente dell’ASI, dicendosi disposto a fare un passo indietro se la nuova proprietà della Treofan mostrerà interesse reale concreto alla riapertura e alla riattivazione del sito.