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“Migliaia di lavoratrici e lavoratori, tra cui tanti anche a Salerno, del ministero della Giustizia, impiegati nei progetti Pnrr, hanno scioperato per chiedere stabilizzazione, diritti e futuro. Senza lavoro stabile, la giustizia non può funzionare». A dirlo è la senatrice del Movimento 5 Stelle, Anna Bilotti, tra i firmatari di un’interrogazione al ministro della Giustizia per chiedere, tra le altre cose, quale sia l’orientamento del Guardasigilli «in merito alla prosecuzione – spiega – dei rapporti di lavoro delle migliaia di unità di personale degli Uffici per il Processo, anche alla luce delle previsioni normative vigenti”. Per la parlamentare salernitana, “la stabilizzazione dei 12mila precari Pnrr, di cui 500 nel solo distretto di Corte d’Appello di Salerno, è un atto dovuto verso chi, in questi anni, ha garantito efficienza, innovazione e riorganizzazione all’interno del sistema giudiziario». «Il mio impegno, in Parlamento e sul territorio, è dare voce e concretezza alle loro legittime istanze», sottolinea Bilotti, convinta che «servono risorse, volontà politica e rispetto per chi ha contribuito, ogni giorno, al miglioramento della giustizia in Italia”.