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L‘addio al calcio è un qualcosa che rimane nella mente e per questo deve essere ricordato. Indubbiamente a Ignazio Barbagallo, giocatore del Viagrande, squadra di Terza categoria siciliana, è scappata la mano mettendo in piedi una scena da film.

Stupore alla lettura delle decisione del giudice sportivo siciliano che ha comminato una squalifica del giocatore fino al 30 giugno perchè ha abbandonato il terreno di gioco senza il permesso dell’arbitro servendosi di un elicottero il cui atterraggio non era stato autorizzato e ciò ha costretto l’arbitro a sospendere la sfida. Squalificato anche il campo di gioco del Viagrande fino al 31 maggio con tanto di ammenda di 200 euro.

Ebbene sì, Barbagallo si è fatto prelevare da un elicottero, una goliardata per fare in modo che il suo addio al calcio potesse essere ricordato. Ma non è stato un semplice “passaggio”, il giocatore ha messo in piedi un finto rapimento. Due uomini col volto coperto lo hanno trovato con le mani alzate, prelevato velocemente dal campo e messo sull’elicottero che è poi andato via. Una scena surreale che ha strappato un sorriso a tutto, arbitro compreso che, però, non ha potuto fare a meno di annotare quanto accaduto.

E’ anche questo il bello del calcio di periferia.

Il video è tratto dal canale Youtube di stipsiking2003 e ha come titolo Nucleo Rimozione giocatori Finiti.