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Benevento – Tutti si aspettavano la zona arancione, qualcuno aveva paventato anche quella rossa, data la gravità della situazione in Campania. Il discorso di Conte ha spazzato via tutti i dubbi e soprattutto ha portato a conoscenza una realtà diversa da quella attesa. Campania zona gialla. A questo punto, vediamo cosa sarà possibile fare da venerdì e cosa, invece, sarà vietato.

In questi territori si conserva il coprifuoco, dalle 22 alle 5 del mattino nel rispetto del Dpcm precedente e sono consentiti gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di stretta necessità. La differenza importante, rispetto alle altre zone, sta al capitolo spostamenti: è  fortemente sconsigliato, ma possibile, lo spostamento dei cittadini tra comuni e province, si possono varcare i confini regionali purchè queste si trovino nella stessa area. Capitolo attività: bar e ristoranti nelle regioni gialle possono rimanere aperti fino alle 18, anche la domenica. 
Parrucchieri e barbieri non subiranno alcuno stop, mentre chiudono i centri commerciali nei festivi e pre festivi, dunque per i week end, perché considerate zone in cui c’è un alto rischio di assembramento; ma rimarranno aperti negozi alimentari, farmacie, parafarmacie ed edicole che si trovano al loro interno. Si fermano anche i musei e le mostre, e la capienza consentita sui mezzi pubblici è stata portata dall’80% al 50%.
Per quanto riguarda la scuola c’è un incremento ulteriore della didattica a distanza: si arriva al 100% di Dad per le scuole secondarie di secondo grado e terza media.