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Napoli -Consueta conferenza stampa del venerdì da parte del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Nell’ambito della conferenza De Luca ha fatto dapprima il punto sulla situazione epidemiologica. “La settimana scorsa – ha esordito il Presidente – abbiamo registrato un problema in un campo rom di Secondigliano. Abbiamo individuato alcuni positivi dopo i controlli effettuati su una donna in gravidanza, rivelatasi poi contagiata dal virus. Alla notizia della positività della donna, alcuni parenti si sono messi in macchina per raggiungerla dalla Serbia. Abbiamo sottoposto anche quest’ultimi a tampone, oltre ai contatti più prossimi, e – su un totale di 80 tamponi effettuati – quelli positivi sono stati 8. Ad oggi, in ogni caso, mi sento di dire che lì la situazione è assolutamente sotto controllo”. 

In tutta evidenza, il passaggio sui parenti serbi della donna contagiata serve a De Luca per introdurre il tema dei controlli. Su quest’aspetto la posizione del Presidente campano appare assolutamente critica nei confronti del governo: “Abbiamo necessariamente bisogno di controlli più seri e rigorosi alle frontiere. Anche perché ho il sospetto che tali controlli non vi siano affatto. Ho sentito che il Ministro Speranza ha deciso di bloccare i voli in ingresso da alcuni paesi dell’Est europeo. Bene, ma non basta! Dobbiamo bloccare anche i voli in ingresso dagli Usa”.

Poi De Luca ha spiegato le ragioni di tale “richiesta”: “Negli Usa non viene mai praticato il secondo tampone di controllo. Dopo aver effettuato la quarantena si è liberi di andarsene in giro, anche se si è ancora positivi. Esattamente come è successo qualche giorno fa ad un nostro concittadino che, dopo esser tornato dagli Usa dove aveva fatto la quarantena, è risultato essere positivo. Pertanto, ancora una volta, siamo stati costretti a ricostruire tutti gli spostamenti del nostro concittadino al fine di evitare ulteriori problemi”.

In seguito l’invito ai cittadini, reiterato ancora una volta, ad avere un atteggiamento responsabile: “Non abbiamo ancora sconfitto il virus. Vedo molto lassismo nell’utilizzo delle mascherine. Quando vado a degli incontri pubblici la gente indossa la mascherina solo quando mi vede arrivare. Così non va bene. Siate responsabili: indossate le mascherine e lavate spesso le mani. Abbiamo bisogno di responsabilità da parte dei cittadini”. 

Di qui l’attenzione si è focalizzata sugli aspetti socio – economici. “Stiamo creando le condizioni per favorire in Campania un vero e proprio miracolo economico“, queste le parole del numero uno di Palazzo Santa Lucia.

“Ciò che è stato fatto in Campania rappresenta un unicum in Italia. Abbiamo messo in campo investimenti per oltre un miliardo di euro. Stanno per partire misure di sostegno alle imprese del comparto turistico e i contributi alloggiativi che la Regione ha trasferito ai comuni”. Dopo aver elencato nel dettaglio le misure economiche che la Regione ha predisposto o sta predisponendo, De Luca ha definito il modello al quale – a suo giudizio – bisognerebbe guardare: “La Campania sarà come la Baviera. Una Regione in grado, pur in un mondo globalizzato, di costruire da sole le condizioni per un nuovo miracolo economico. Per far questo, però, bisogna innanzitutto continuare sulla linea della sburocratizzazione e – soprattutto – risolvere le annose questioni ambientali che gravano su questa terra. Ma, al netto di ciò, possiamo davvero garantire che ci sono i presupposti affinché un’intera generazione non debba più scappare al Nord per trovare lavoro”.