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Salerno – Plastica vietata nei lidi salernitani. Il progetto è del consigliere provinciale, Dante Santoro, che sta mettendo in rete gli operatori del settore, le associazioni e i cittadini per bandire dalle spiagge cannucce, bicchieri e stoviglie. “Vogliamo promuovere i lidi amici dell’ambiente. Tutti gli stabilimenti che non utilizzeranno plastica ma materiale biodegradabile, alternativo e compatibile con l’ambiente avranno la possibilità – spiega Santorodi entrare in una mappa dei lidi virtuosi che saranno a disposizione degli utenti e certificherà che quel lido è amico dell’ambiente”.
 
Tra gli stabilimenti di Salerno che già sono attivi in questo senso c’è il Dum Dum di Bianca Bifulco dove le cannucce già da anni sono state sostituite con i maccheroni. “E’ stato graduale – chiarisce la titolare – e ora simo tornati alle vecchie stoviglie. Noi operatori dobbiamo avere consapevolezza di come vengono smaltiti i materiali che scartiamo perché i primi ad avere interesse che le nostre spiagge siano belle e pulite siamo proprio noi”. Anche Gianfranco Adinolfi, numero uno del lido Aurora è impegnato a promuovere il progetto nell’ambito del Distretto Riviera di Salerno.
 
La liberazione dalla plastica, però, non riguarderà soltanto gli stabilimenti. Il consigliere Santoro, infatti, ha protocollato una richiesta al presidente della Provincia, Miche Strianese perché anche Palazzo Sant’Agostino diventi plastic free. Nel dettaglio, si chiede l’eliminazione delle bottiglie di plastica dai distributori, la distribuzione gratuita ai dipendenti della Provincia di borracce ricavate con alluminio riciclato, la sostituzione dei bicchieri per il caffè con quelli in carta. Prossimo obiettivo: render plastic free anche il Comune dove a stento si differenzia. 
 
el.ted.