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“In Italia, grazie a Bonafede, i delinquenti organizzano le rivolte nelle prigioni e i poliziotti penitenziari vengono indagati. Totale solidarietà agli agenti in servizio presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta)”.

Lo dichiara, in una nota, il Questore della Camera dei Deputati Edmondo Cirielli (FdI): “Ciò che è accaduto, questa mattina, è a dir poco vergognoso. Non entro nel merito della vicenda giudiziaria – al termine della quale sono certo che verrà fuori la totale innocenza dei poliziotti coinvolti – ma sono sconvolgenti le modalità con le quali è stato detto ai carabinieri di notificare gli avvisi di garanzia agli agenti della Penitenziaria. Perché creare imbarazzi e tensioni tra due Corpi dello Stato? Perché si sono voluti esporre i poliziotti alla gogna? Siamo di fronte – denuncia il parlamentare di Fratelli d’Italia – all’ennesimo episodio che danneggia inevitabilmente il Corpo della Polizia Penitenziaria, già fortemente penalizzato dalla carenza degli organici e dall’impossibilità degli agenti di difendersi dalle aggressioni dei detenuti. Basta con questo sciacallaggio. L’episodio di oggi è un’altra conseguenza della cattiva gestione amministrativa e politica del Ministro della Giustizia che, senza alcuna dignità politica, continua a rimanere attaccato alla sua poltrona. Bonafede deve dimettersi subito” conclude Cirielli.