Quella relativa alla verifica dell’assicurazione auto è, per l’automobilista, una delle procedure più semplici da effettuare.
Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, infatti, mette a disposizione degli utenti una piattaforma dedicata e aggiornata in tempo reale, che permette di controllare se l’RCA risulti in regola, anche qualora non sia possibile consultare il contratto.
Assicurazione auto: l’importanza di verificare la presenza della polizza
Ormai da diversi anni, la verifica della copertura assicurativa dell’auto è diventata completamente digitale: per gli automobilisti, infatti, non esiste più il vincolo di esporre sul parabrezza il tagliandino cartaceo attestante la regolarità della polizza – anche se, è bene ricordarlo, permane l’obbligo di avere con sé il contratto stipulato.
Tuttavia, le circostanze che nel quotidiano impongono la verifica della copertura assicurativa di un’auto sono diverse. Basti pensare, ad esempio, a tutte quelle volte che, in concomitanza di un tamponamento, si debba controllare se il veicolo responsabile del sinistro sia adeguatamente coperto dall’assicurazione.
Ma non è raro dover effettuare anche delle verifiche sulla propria vettura, non soltanto in tutti quei casi in cui si voglia consultare la scadenza della polizza assicurativa – per evitare che un mancato pagamento possa far incorrere in sanzioni amministrative – ma anche quando, dopo aver aderito a una nuova polizza, si voglia verificare di non essere stati oggetto di una truffa.
In tutti questi casi, a venire incontro agli automobilisti è uno strumento online, che permette di effettuare questo genere di verifica in qualsiasi momento e in modo immediato.
Chiunque voglia approfondire i temi relativi alla verifica dell’RCA può trovare maggiori informazioni su 6sicuro.it, dov’è presente un tutorial dettagliato che illustra come controllare se un veicolo sia in regola con gli obblighi assicurativi.
Come verificare l’RCA
Allo stato attuale, la verifica della polizza di autoveicoli e motoveicoli può essere effettuata tramite il Portale dell’automobilista, una piattaforma ufficiale, messa a disposizione dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, aggiornata in tempo reale con i dati forniti da tutte le compagnie assicurative.
Per controllare se un veicolo risulti assicurato, basta recarsi sulla home page del portale, andare nell’area “servizi online” e selezionare, dal menù a tendina, “Verifica copertura RCA”. Nella nuova finestra, bisogna specificare se si tratti di un’automobile, di un motoveicolo, di una macchina agricola oppure di una targa di prova o diplomatica, oltre a inserire il numero di targa del mezzo nell’apposito campo di richiesta.
Il possesso di questi dati permette di dare il via alla vera e propria procedura di ricerca, che restituisce, in poche frazioni di secondo, un riepilogo completo con tutti i dettagli del veicolo.
Nel prospetto, naturalmente, è presente anche un messaggio che conferma la presenza di una copertura RC valida, oltre alla scadenza prevista e al nome della compagnia assicurativa che ha emesso la polizza.
Verificare l’RC auto di veicoli italiani ed europei
Il Portale dell’automobilista, allo stato attuale, consente la verifica delle coperture assicurative dei soli veicoli immatricolati nel nostro paese. Per appurare la validità di una polizza su veicoli italiani ed europei è invece possibile adoperare il servizio offerto da CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici), fruibile gratuitamente effettuando una classica procedura di registrazione
Naturalmente, in assenza di una RCA in corso di validità -oltre i 15 giorni di copertura extra previsti dalla legge- è bene correre immediatamente ai ripari, poiché l’articolo 193 del codice della strada dispone l’obbligo di una polizza assicurativa di responsabilità civile, per tutti i veicoli circolanti su strada.
Una polizza è inoltre l’unico modo per tutelare se stessi e gli altri da eventuali danni arrecati durante l’utilizzo del mezzo, ma è altrettanto importante ricordare che chiunque circoli in assenza di una copertura assicurativa valida può essere soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa da 841 a 3.366 euro, oltre all’immediato sequestro del veicolo.
