Riuscire ad arredare l’ingresso della propria abitazione richiede una progettazione attenta e un design impeccabile. Infatti, l’entrata è come il biglietto da visita della propria casa e quando questa sembra disordinata e con elementi casuali non è certo una bella presentazione. Per questo motivo oggi in questa guida ti offriamo alcuni consigli per riuscire ad arredare al meglio l’ingresso della tua abitazione che dev’essere funzionale ma anche esteticamente piacevole.
Come arredare l’ingresso alcuni elementi da inserire
Per arredare l’ingresso è necessario inserire alcuni elementi specifici che permettano di dare la giusta luminosità, funzionalità e design a questa zona della casa. Ecco quali sono i complementi d’arredo che non possono mancare assolutamente.
Uno specchio
Quando si arreda l’ingresso un elemento molto importante è lo specchio. Questo è utile per riuscire a controllare che sia tutto al suo posto prima di uscire. Inoltre, questo dovrebbe essere posto sempre in modo tale che permetta di migliorare l’illuminazione della zona d’ingresso. Lo specchio dev’essere posto in modo tale che non disorienti chi entra in casa, dev’essere correttamente illuminato. Per questo motivo, sarebbe consigliabile porre lo specchio su una parete che si trova lateralmente rispetto alla porta di ingresso, meglio ancora se collocato sopra una madia o un tavolo consolle allungabile.
Complementi d’arredo
L’ingresso richiede anche l’uso corretto di complementi d’arredo esteticamente piacevoli. Tra questi come accennato troviamo il tavolo consolle o le madie. Sono elementi molto utili e funzionali sui quali è possibile riporre un vaso di fiori e anche degli svuota tasche nel quale riporre alcuni oggetti di cui ci si libera appena entrati in casa, o di cui si ha bisogno prima di uscire. Se c’è abbastanza spazio tra i complementi d’arredo che vanno bene per l’ingresso c’è una poltrona, uno sgabello peculiare, una sedia particolare che permetta di riporre la propria borsa. Infine, un appendiabiti a parete è una scarpiera invisibile a scomparsa sono perfette per togliersi le scarpe o il cappotto quando si entra in casa.
Scegli i colori giusti
Per arredare al meglio l’ambiente dell’ingresso si devono scegliere anche i giusti colori. Si può optare per il coordinamento dei colori con il resto dell’abitazione, oppure si può scegliere di creare appositamente degli elementi di contrasto. Oltre che al gusto personale ci si può affidare nella scelta scegliendo in base alle caratteristiche dell’ambiente. In poche parole, se l’ambiente è poco luminoso bisogna scegliere dei colori chiari che rendano l’ingresso più ampio e meno opaco. Invece, se l’ambiente è già di per sé molto luminoso si può optare per elementi d’arredo colorati o anche con tonalità più scure.
La giusta illuminazione
Come per i colori, bisogna optare anche per la giusta illuminazione. Se gli ingressi sono tetri oppure troppo luminosi, bisognerà lavorare con le luci al fine di non creare uno shock visivo eccessivo tra la zona esterna e quella interna, che può infastidire chi entra o esce dalla propria abitazione.
Quando si studia la giusta illuminazione si può scegliere tra diverse soluzioni. Se c’è una fonte luminosa unica si può optare per una bella lampada a sospensione. Se si crea un controsoffitto invece si possono creare degli eleganti giochi di luce con i faretti incassati e le lampade a parete. La qualità della luce dev’essere comunque studiata anche con il corpo illuminante che si impiega, che può essere a led, con illuminazione calda o fredda.
Gli errori da evitare quando si arreda l’ingresso
Quando si arreda il proprio ingresso bisogna evitare di commettere alcuni errori. Il primo errore da evitare è un eccessivo dosaggio di colori, che possono generare un effetto pugno nell’occhio. In secondo piano non bisogna esagerare con l’illuminazione. Se l’ambiente non è molto ampio non bisogna esagerare con gli arredi, si deve sempre tener conto degli spazi reali che si hanno a propria disposizione. Infine, tra gli errori che si possono commettere è generare uno stile completamente distante rispetto a quello del resto dell’abitazione.
