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“Presidente ci sentiamo soli, non lasciateci”. Così alcuni bimbi disabili dell’istituto Francesco Gesuè di San Felice a Cancello (Ce) si sono rivolti al premier Giuseppe Conte, in visita questa mattina insieme al ministro dell’istruzione Lucia Azzolina.

Gli alunni lamentavano la mancanza di insegnanti di sostegno; al momento all’istituto comprensivo mancano sei docenti per il sostegno, tre alla primaria e tre alla secondaria. “Arriveranno le risorse che mancano” assicura il dirigente scolastico Teresa Mauro, che poi annuncia che “oggi sono arrivati i primi banchi monoposto e che nei prossimi giorni ci verrà consegnato il resto di quelli richiesti”.

È stata proprio la Mauro, con le lacrime di disperazione versate dopo l’atto vandalico che colpì venti giorni fa uno dei sei plessi che compongono il Francesco Gesuè, ad attirare l’attenzione del ministro Azzolina, che, informata della vicenda da un funzionario del Miur originario di San Felice a Cancello, telefonò alla preside per manifestarle vicinanza, e il giorno dopo dispose l’invio di 30mila euro per la messa in sicurezza; quei fondi sono serviti per mettere le grate alle finestre e piazzare le telecamere esterne al plesso vandalizzato, denominato “Don Milani”, e agli altri cinque plessi del Francesco Gesuè, in modo che l’istituto potesse riaprire in totale sicurezza.

Peraltro il Don Milani, che ospita la primaria, è chiuso per problemi strutturali da quasi un anno,e i 150 alunni sono stati per ora sistemati nei laboratori della Gesuè. “È stata una visita bellissima ed emozionante – racconta la Mauro – Conte si è spogliato dei panni istituzionali comportandosi con i ragazzi come un papà; quelli della primaria scherzavano con lui, quelli della secondaria erano invece quasi paralizzati dall’emozione perché riconoscevano in Conte una figura che hanno studiato; loro però hanno manifestato al premier i disagi per l’assenza dei laboratori didattici, che purtroppo abbiamo dovuto utilizzare per accogliere i bimbi della Don Milani”.

La Mauro ha anche riportato una piccola “vittoria” nei confronti del sindaco Giovanni Ferrara, con cui nei giorni scorsi aveva polemizzato circa la mancanza di una sistemazione proprio per i ragazzi della primaria Don Milani. “Il premier Conte – ha detto la Mauroha chiamato a sé il sindaco dicendogli di impegnarsi a sistemare i ragazzi della primaria nella struttura che oggi ospita i vigili urbani, ubicata proprio alle spalle dell’istituto Gesuè, in modo da poter ridare agli altri studenti i laboratori realizzati con tanti sacrifici”. Qualche bimbo ha chiesto al premier di fare un selfie. Anche l’Azzolina è stata accolta da applausi ed entusiasmo; il ministro ha accarezzato più  di un bimbo, mostrandosi molto a suo agio tra i più piccoli.