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Novera Inferiore (Sa) – Il progetto Qua la mano” del Comune di Nocera Inferiore, capofila dell’Ambito Territoriale S01_1 che raggruppa anche i Comuni di Nocera Superiore, Castel San Giorgio e Roccapiemonte, è tra i quelli finanziati dalla Regione Campania per le azioni di contrasto al bullismo ed al cyberbullismo

Al progetto aderisce l’ASL Salerno ed alcune scuole del territorio e vede come soggetto gestore la cooperativa sociale Ge.Se.Va.. “La lotta al bullismo e al cyberbullismo  rappresenta un obiettivo concreto per l’ educazione dei giovani al rispetto del prossimo – commenta l’assessore alle politiche sociali del Comune Capofila, Avv. Gianfranco Trotta Con le azioni del progetto si cercherà di trasmettere i principi della non violenza, del superamento del pregiudizio e della discriminazione, spesso alla base del bullismo che ha assunto dimensioni dilaganti con l’utilizzo del web e della tecnologia”.

Sono previste tre azioni: un Laboratorio denominato “Bulli e Pupe” (Laboratorio per una scuola non violenta). Nel laboratorio i minori rappresenteranno brevi scene in cui si riconoscono i meccanismi tipici del bullismo attraverso esempi pratici; una mostra interattiva Gli altri siamo noi”  con la quale attraverso un’installazione interattiva i ragazzi evidenzieranno i meccanismi sottostanti gli stereotipi, i pregiudizi e le discriminazioni ed uno sportello di ascolto sperimentale presso le scuole coinvolte nel progetto  per prevenire ed intervenire sulle dinamiche di bullismo e cyberbullismo