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La pandemia da Sars-Cov2-19 sta avendo un forte impatto negativo su gran parte dei paesi del mondo. Tutti i paesi colpiti da questo virus respiratorio stanno attraverso un periodo di grande emergenza sanitaria: si contano a migliaia i morti e le strutture sanitarie in molti casi non riescono a soddisfare l’elevata richiesta di prestazioni specialistiche.

Non tutti i paesi si stanno dimostrando in grado di fronteggiare questa emergenza sanitaria. In alcuni casi vengono commessi degli errori organizzativi e di gestione dei pazienti – determinati anche dalla scarsa conoscenza che si ha attualmente sulla patologia causata da questo virus e sul trattamento ottimale – ma nella maggior parte dei casi il vero problema sono le scarse risorse sanitarie.

I paesi con le economie più deboli sono quelli in cui la situazione è maggiormente fuori controllo, ecco perché si è reso necessario un intervento sugli aiuti umanitari durante l’emergenza covid 19, al fine di indirizzare le risorse economiche disponibili laddove ve ne è più bisogno. I soldi sono necessari per investire sulle strutture sanitarie adeguandole per accogliere pazienti con covid ed anche per acquistare i dispositivi di protezione individuale, che devono obbligatoriamente essere indossati sia dai pazienti che dai sanitari che li prenderanno in cura.

L’importanza degli aiuti umanitari

Gli aiuti umanitari possono rappresentare una vera e propria boccata d’ossigeno per tutti quei paesi fortemente colpiti dalla pandemia e senza risorse economiche per gestire la situazione. La mancanza di fondi da destinare alla sanità rientra tra le principali cause di un’assistenza sanitaria di scarso livello e contribuisce in larga misura all’aumento dei morti ed alla diffusione dell’infezione da Sars-Cov2-19.

La onlus Intersos ha deciso di mettersi in prima linea anche in questo caso e di ridistribuire i fondi a sua disposizione per destinare parte delle risorse ai paesi maggiormente bisognosi. Lo scopo ultimo è aiutare le popolazioni in difficoltà a gestire e a superare questo momento di emergenza sanitaria, che rischia di fare altre centinaia di migliaia di morti e di mettere in ginocchio le economie di molti Stati.

Ciascuno di noi può contribuire supportando economicamente i progetti umanitari organizzati da questa onlus. Per dare un aiuto concreto si può fare una donazione spontanea dell’importo desiderato, oppure si può devolvere il cinque per mille alla onlus Intersos, che rientra tra le organizzazioni senza scopo di lucro approvate dallo Stato italiano ed inserite nell’elenco delle associazioni che possono ricevere il cinque per mille.

Solo aiutandoci a vicenda ed acquisendo consapevolezza circa la gravità della situazione potremo superare insieme questa pandemia e ritornare alla nostra routine, dimenticando le restrizioni e la paura di contrarre l’infezione quando entriamo in contatto con le altre persone. La nostra attenzione è ovviamente rivolta in primo luogo all’Italia, ma il mondo oggi è troppo interconnesso per limitarci a pensare al nostro paese. E’ nostro dovere di cittadini del mondo porgere una mano di aiuto a coloro che sono più in difficoltà, per uscire insieme da questo periodo buio e per tornare a crescere più forti di prima. Un piccolo aiuto da parte di ognuno di noi può fare una grande differenza.