Tensioni sotto la prefettura di Napoli questo pomeriggio, al termine del corteo contro il vertice Nato. I manifestanti si sono scontrati col blocco delle forze dell’ordine, posto all’ingresso del Palazzo di governo. Al lancio di oggetti e fumogeni, la polizia ha risposto con una carica e i lacrimogeni. La manifestazione è stata indetta per protesta, in occasione del “Dialogo sulla sicurezza del fianco Sud della Nato”, tenutosi oggi presso l’Allied Joint Force Command di Napoli.
Circa un migliaio di attivisti è partito da piazza del Gesù, attraversando alcune vie del Centro. Il corteo ha sostato sotto la Questura ed il Comune di Napoli. Durante il percorso, sono stati scanditi slogan per denunciare “il genocidio in Palestina”. I dimostranti hanno protestato anche contro la presenza di una delegazione israeliana al summit Nato.
Intanto a Giugliano, nella zona del Lago Patria, alti funzionari dei Paesi alleati e rappresentanti di organizzazioni regionali si stavano incontrando per uno scambio di opinioni sulle tendenze in materia di sicurezza nel vicinato meridionale della Nato. L’evento, co-organizzato dall’ufficio del Rappresentante Speciale del Segretario Generale della Nato per il Vicinato meridionale, Javier Colomina, e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano, ha visto al tavolo circa 90 partecipanti.
