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Tutti ne parlano, ma nessuno sa veramente chi l’ha inventato: il Bitcoin ad oggi rimane la criptovaluta più conosciuta (e chiacchierata) al mondo. C’è chi lo considera un investimento a buon rendere, c’è chi invece reputa sia la più grande presa in giro della storia degli investimenti. Ma dove sta la verità? Per comprendere meglio i motivi per cui il Bitcoin è tanto amato (e tanto odiato), è necessario capirne le origini e come sia passato dall’essere un qualcosa di anonimo all’argomento più chiacchierato degli ultimi anni.

 

Le origini del Bitcoin

Il Bitcoin nasce nel 2009 ma, nonostante siano trascorsi già diversi anni, ancora oggi non si conosce veramente il nome del suo inventore, tanto che a questa figura anonima è stato assegnato un nome di fantasia, ossia Satoshi Nakamoto. Lo scopo di questa persona era di mettere a punto un sistema di valuta elettronico libero slegato da qualsiasi autorità centrale e, una volta ottenuto il suo obiettivo, Satoshi Nakamoto anziché prenderne i meriti è sparito nel nulla. Questo progetto venne visto come una dichiarazione di guerra nei confronti delle banche centrali, già provate dalla crisi profonda che stavano attraversando. Ci sono voluti appena tre anni e il Bitcoin raggiunse la capitalizzazione di un miliardo di dollari.

 

Il pregiudizio e la diffidenza nei confronti del Bitcoin

Il Bitcoin riscontrò subito un enorme successo, ma dovette anche fare i conti con i primi problemi. Come ricorda sul sito Bitcoin Code, essendo le sue origini avvolte nel mistero e non avendo a capo un’autorità centrale come le altre monete, questa moneta virtuale nel corso del tempo è stata associata frequentemente agli acquisti di merce illegale (droga, armi e via dicendo) e le banche centrali di diversi paesi hanno mostrato una certa reticenza nei confronti degli investimenti sui Bitcoin, considerando questo mercato (ma più in generale quello delle criptovalute) altamente volatile.

 

Ciononostante nel corso degli anni molte personalità note, tra cui il CEO di Tesla, Elon Musk, hanno mostrato una certa apertura nei confronti del Bitcoin tanto da annoverarlo tra i metodi di pagamento accettati.

 

Dove si acquistano i Bitcoin

Il Bitcoin ha completamente rivoluzionato il mondo degli investimenti e così dal 2014 prende vita una fase denominata Blockchain. Nascono dunque piattaforme online che agevolano la circolazione del Bitcoin e di altre criptomonete. Se un tempo per poter investire era necessario alzare la cornetta del telefono ed effettuare un ordine, oggi tutto questo è a portata di un click. L’importante, da ricordare sempre, è di acquistarli da piattaforme specializzate e regolamentate.