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L’Italia dei paradossi. E’ l’aspetto che emerge in un Paese che sta facendo i conti con la pandemia e con la crisi economica. Regioni gialle che vogliono diventare rosse e regioni rosse che vogliono diventare gialle, o almeno retrocedere all’arancione. Sindaci, presidenti di regione e ministri che battibeccano a distanza, lanciandosi accuse e anche offese. Uno scenario non certamente idilliaco, osservato con interesse dalla popolazione che attende di capire cosa ne sarà del proprio destino (almeno da qui a un mese).

Un po’ di chiarezza proverà a darlo, si spera, la cabina di regina che si riunirà oggi per fare il punto sull’emergenza covid. Sul tavolo degli esperti ci saranno le richieste delle regioni e il rapporto settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità, strumento fondamentale per stabilire le zone territorio. Stando alle prime indiscrezioni, a breve diverse regioni potrebbero cambiare colore. In bilico, insieme a Veneto e Toscana, c’è anche la Campania. Tutte e tre potrebbero compiere un doppio salto, passando in un colpo solo dall’attuale zona gialla addirittura alla rossa. Un’esperienza già provata dall’Alto Adige, anche se non è da escludere la possibilità di ritrovarsi alla fine in zona arancione. 

Per conoscere il verdetto bisognerà attendere il pomeriggio odierno. La riunione prenderà il via alle ore 15 e l’esito verrà reso noto dopo il punto degli scienziati e il confronto tra il ministro della salute, Roberto Speranza, e i governatori.